Giovedì 18 Aprile 2024
Gilberto Dondi
Cronaca

Rapine agli spacciatori: condannati i quattro poliziotti sotto accusa

Pene dure quelle inflitte dal giudice Rita Chierici a Francesco Pace (3 anni e 10 mesi), Giovanni Neretti, Alessandro Pellicciotta e Valentino Andreani (3 anni e 6 mesi)

Spacciatori (immagine d’archivio)

Spacciatori (immagine d’archivio)

Bologna, 19 dicembre 2014 - Sono stati condannati i poliziotti accusati di aver rapinato dei pusher magrebini. Le pene inflitte dal giudice Rita Chierici sono state più pesanti di quelle chieste dal procuratore aggiunto Valter Giovannini. Nel dettaglio: Francesco Pace è stato condannato a tre anni e 10 mesi, Giovanni Neretti, Alessandro Pellicciotta e Valentino Andreani a 3 anni e sei mesi. Per tutti l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. Dovranno risarcire le parti civili con una provvisionale di 20mila euro allo Stato e ottomila euro a due dei pusher mentre vemtimila a un terzo spacciatore. Grande sconcerto in aula dove erano presenti 25 persone tra familiari e colleghi degli imputati. “Giustizia è stata fatta”, ha detto l’avvocato Ariemme difensore di uno dei pusher.

Gli agenti vennero arrestati nel marzo del 2012, accusati di rapina aggravata, lesioni e sequestro di persona. Il processo è stato celebrato con il rito abbreviato che prevede lo sconto della pena di un terzo. Gli episodi contestati che sarebbero avvenuti durante dei controlli sono due e risalgono al 2011. In un caso la vittima fu rapinata da un equipaggio. In un altro caso, un nordafricano, dopo la rapina da parte di un equipaggio, fu poi anche picchiato dopo che il secondo equipaggio (quello accusato della prima rapina) aveva raggiunto i colleghi.

«Il giudice ha riconosciuto il lavoro svolto dalla squadra mobile e dalla Procura. Non c'è soddisfazione perché si tratta di un'indagine e un processo che non avremmo mai voluto fare». È il commento del procuratore aggiunto Valter Giovannini, che ha condotto le indagini e l'accusa in aula contro i quattro poliziotti.