Reunion, le anticipazioni del maxi raduno dei laureati Alma Mater

Già 5mila adesioni per il weekend del 19 giugno, oltre 50 appuntamenti, più di 140 ospiti confermati La nostra iniziativa Mandaci la tua foto ai tempi dell'università

Ricercatori in piazza Maggiore (FotoSchicchi)

Ricercatori in piazza Maggiore (FotoSchicchi)

Bologna, 14 maggio 2015 - Servirà tutto il centro storico di Bologna per ospitare la Reunion organizzata dall’Alma Mater di Bologna, il maxi-raduno dei laureati all’Ateneo in calendario dal 19 al 21 giugno prossimi, il primo mai fatto da un Ateneo italiano. Ancora il programma non è definitivo (anche i costi saranno forniti in seguito), ma sono già oltre 50 gli appuntamenti in programma con più di 140 ospiti confermati. Ad oggi, hanno preannunciato la loro presenza circa 5.000 ex studenti dell’Alma Mater. Ma la speranza a Palazzo Poggi è che la cifra aumenti. “Spero che Bologna vada all’ingestibilità”, scherza il rettore Ivano Dionigi, questa mattina in conferenza stampa insieme al sindaco Virginio Merola e al direttore regionale di Intesa-San Paolo, Luca Severini, main sponsor dell’iniziativa.

Parteciperanno sicuramente nomi di spicco, anche se forse non conosciuti. “I nostri laureati famosi li conoscono tutti- afferma Dionigi- a me interessano di piu’ quelli sconosciuti ma che hanno fatto grandi cose”, come la matematica marchigiana Gigliola Staffilani, unica italiana a insegnare al Mit di Boston. La Reunion è “un’idea forte e originale- afferma il sindaco- che contribuirà ad aumentare la nostra reputazione a livello internazionale”. Fra gli obiettivi del maxi-raduno, c’è anche quello di rinnovare e rafforzare l’associazione degli ex alunni dell’Ateneo, trasformandola di fatto in una sorta di ambasciata nel mondo dell’Alma Mater.

Per i tre giorni della Reunion, le 11 Scuole dell’Università traslocheranno all’aperto, divise per aree disciplinari, occupando con dibattiti e incontri quattro piazze storiche della città: Galvani, Minghetti, Santo Stefano e San Domenico. E poi la Sala dello Stabat Mater, in Archiginnaio, che ospiterà incontri su politica, fisica, scienze, filologia, diritto, economia e chimica, dal titolo “L’eredità dei Maestri”. Palazzo Re Enzo, invece, farà da cornice al “Future lab” con alcune aziende partner dell’Ateneo e alla giornata dedicata alle start up. E poi ancora, nella Basilica di San Petronio domenica 21 giugno si celebrerà “la messa del laureato”, mentre ai Giardini Margherita andrà in scena il derby tra vecchie glorie di Virtus e Fortitudo, insieme ai cestisti del Cusb.

Ma il cuore sarà ovviamente piazza Maggiore, che venerdì 19 ospiterà la cerimonia di conferimento del titolo ai dottori di ricerca (alla presenza del filosofo Massimo Cacciari), a cui seguirà la consegna del Sigillum magnum d’oro dell’Ateneo a Umberto Eco. E poi, sabato 20, piazza Maggiore sarà il luogo della vera adunata degli ex studenti dell’Alma Mater, con la Notte bianca organizzata insieme ad Ascom. I tre giorni della Reunion cadono a ridosso delle elezioni per il nuovo rettore. Ma Dionigi non vuol sentirsi dire che questo è il suo ultimo atto. “Non c’è il semestre bianco e il rettore scade il 31 ottobre- afferma Dionigi- io ho tante cose da fare e lo imparerete nei prossimi mesi. Alcune vi sorprenderanno anche”.

Fonte Dire

 

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