Ripescaggi in Lega Pro, Delta bocciato. Passa l’Aversa Normanna

Rovigo, 31 luglio 2014 - Sonora bocciatura per il Delta Porto Tolle Rovigo che non viene ripescato in Lega Pro. Con ogni probabilità dovrà giocare il prossimo anno in serie D. Da Roma filtra la notizia che l’Aversa Normanna abbia avuto la meglio sulle altre pretendenti. In Lega Pro anche Martina Franca e Torres. Si attendono comunque numerosi ricorsi che potrebbero esserte presentati nelle prossime ore. In lizza per salire c’erano sei squadre retrocesse, tra le quali il Delta Porto Tolle Rovigo e due club di serie D per far parte della nuova Lega Pro Unica a 60 squadre, fortemente voluta dal presidente Mario Macalli. Il consiglio federale della Figc, riunito a Roma, ratificherà il verdetto finale. Macalli, riguardo agli stadi a norma e alle procedure di ripescaggio che ne conseguono, ha detto: «Le regole sono chiare. Per essere ripescati dalla D, serve uno stadio con determinate caratteristiche, altrimenti niente. Deroghe? Non se ne parla». Delle società che hanno presentato domanda di ripescaggio le due di D (Correggese che ha vinto i play off, e Akragas) hanno chiesto deroghe sul campo, ma anche due della vecchia C come Arzanese e Porto Tolle, non avendo i requisiti necessari. Le indiscrezioni confermano che le tre ripescate provengono tutte dalla Lega Pro sostenendo così la tesi che vuole la Lega Pro di Macalli vicina alla candidatura di Carlo Tavecchio, presidente della Lnd, a numero 1 della federcalcio. Ma, dopo la assai infelice dichiarazione sulle banane, difficilmente le cose potrebbe cambiare anche dopo l’incontro odierno tra Malagò e i due candidati Tavecchio e Albertini. E non è escluso un commissariamento. Lo scoglio delle deroghe è diventato insormontabile per le squadre che hanno presentato ricorso. A Correggio ci credevano. «L’abbiamo meritato sul campo» dice il presidente Lazzaretti. La società emiliana si è rivolta allo studio legale Grassani di Bologna. Anche in casa Delta regnava l’ottimismo. Adesso il lavoro del ds Fabio Artico sarà finalizzato a creare una buona squadra per la serie D. Oltre alla squadra, deve far fronte a emergenze organizzative. Roberto Bonaventura, classe ’95 centrocampista, si è aggregato e sarà valutato in questi giorni.