Reggio Emilia, 21 marzo 2015 - Non è vera Grissin Bon perchè mancano Silins e Cervi e Cinciarini non è al top. Ma non è nemmeno vera Virtus, perchè la squadra di Valli si presenta in edizione morbida, senza giocar di squadra e sbagliando parecchio, dai tiri ai passaggi.
Così Reggio fa suo il derby della via Emilia, appoggiando sull’esperienza di Lavrinovic e sulla vivacità del giovanissimo Mussini, finalmente schierato in cabina di regìa e autoritario nel momento chiave della gara (FOTO).
In equilibrio per un quarto, la gara si spezza appena una delle due squadre trova continuità: Reggio scappa prima dell’intervallo (31-22), scava un bel fossato al ritorno in campo (41-27 al 23’) e quando Bologna torna sotto (45-40 al 27’) dà l’ultimo colpo di gas per intossicarla definitivamente, lasciandole il dubbio di non esser ancora pronta per vincere su un campo importante.
Il tabellino:
Grissin Bon Reggio Emilia -Virtus Bologna 66-56
Grissin Bon Reggio Emilia: Mussini 2, Diener 9, Kaukenas 14, Polonara 12, Pechacek 4, Cinciarini 8, Della Valle 3, Lavrinovic 10, Strautins, Pini 4. All. Menetti.
Granarolo Bologna: Gaddy, Hazell 9, Fontecchio 2, White 16, Reddic 4, Ray 18, Mazzola 4, Cuccarolo, Imbrò 3, Benetti. All. Valli.
Arbitri: Mattioli, Sardella, Attard.
Note: parziali 15-14, 33-27, 52-42. Tiri liberi: Reggio E. 13/22, Virtus 15/18. Da tre: Reggio E. 3/18, Virtus 3/20.
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