Mercoledì 24 Aprile 2024

Bimbo trova una rondella di ferro nella pappa della materna Gandusio

La denuncia di una mamma a Radio Città del Capo: informati Comune, Ausl, Seribo e Nas. La Procura apre un'inchiesta. L'assessore Pillati: "Avviata un'ispezione, la sicurezza prima di tutto"

La rondella trovato nel piatto del bimbo della materna (Foto dal sito di Radio Città del Capo)

La rondella trovato nel piatto del bimbo della materna (Foto dal sito di Radio Città del Capo)

Bologna, 30 gennaio 2015 - Scoppia un nuovo caso di ‘mala-pappa’ nelle scuole di Bologna. Come riferisce Radio Città del Capo, un bambino di cinque anni ha trovato martedì scorso una rondella di ferro, grande più o meno come una moneta, nell’impasto della sua crocchetta di verdure. Il piccolo alunno ha subito segnalato la cosa alle maestre, che hanno informato i genitori, il Comune e Seribo, l’azienda che (ancora per poco) gestisce il servizio di refezione scolastica (la scuola dove è accaduto il fatto è rifornita dal centro pasti Erbosa).

Del fatto sono stati anche informati i Nas dei carabinieri e l’Ausl. Seribo ha fatto sapere di aver subito verificato “l’integrità delle attrezzature utilizzate”, bloccato “i lotti delle materie prime utilizzate per la ricetta” e informato dell’accaduto i fornitori, chiedendo loro “la verifica delle attrezzature e i controlli sulla presenza dei corpi estranei”. Anche il personale sarebbe stato informato del fatto. “Un incidente gravissimo - denuncia in radio la madre del bambino - e adesso noi genitori siamo preoccupati”.

Il caso vuole che la donna sia anche cuoca di professione e presidente del Comitato di gestione scolastica della scuola materna comunale frequentata dal figlio, la Mario Rocca di via Gandusio. La rondella di ferro “sembrava anche arrugginita - racconta la madre del bambino - o comunque aveva un aspetto usato. Chissà da dove viene, magari da qualche vecchio macchinario o da qualche impastatrice. Ora vogliamo risposte. Su queste cose non bisogna lasciar correre”. Radio Città del Capo sul suo sito, pubblica anche la foto della rondella finita nel piatto.

Il procuratore aggiunto Valter Giovannini, coordinatore del gruppo Sanità pubblica della Procura di Bologna, ha aperto un fascicolo di indagine sul caso. L'inchiesta, a carico di ignoti, ipotizza il reato di preparazione e somministrazione di alimenti in cattivo stato di conservazione. Sono stati acquisiti articoli di stampa e disposti accertamenti del Nas.

L'assessore alla scuola Marilena Pillati afferma: «La sicurezza prima di tutto. Seribo (la società che rifornisce le mense scolastiche, ndr) ha avviato immediatamente un'ispezione per verificare l'accaduto e il Settore Scuola del Comune si è attivato immediatamente, non appena ricevuta la notizia, il giorno 27 gennaio, del ritrovamento di una rondella in una crocchetta di verdure. Fortunatamente non è accaduto nulla al bambino che ha ritrovato l'oggetto, ma episodi di questa natura ancorché unici non devono accadere nelle mense del Comune di Bologna. Esprimiamo per questo tutta la vicinanza dell' Amministrazione alla famiglia ma questo non basta. La responsabilità di quanto avvenuto deve essere accertata. Per questo Seribo sta concludendo l'ispezione avviata e in relazione all'esito e alle responsabilità accertate dovrà valutare tutte le possibilità per tutelare gli utenti e la società fino a capire se esistono gli estremi per una possibile denuncia, il fatto accaduto è molto grave e nulla deve essere escluso». 

 

SERIBO

Hanno smontato pezzo per pezzo tutti i macchinari usati per preparare il pasto: grattugia, hamburgatrice, impastatrice e tritacarne refrigerato. Ma a nessuna mancava la rondella di ferro. Anzi, assicura Seribo, "la rondella ritrovata non corrisponde, per dimensioni, a quelle presenti all'interno delle attrezzature". Allo stesso modo, i fornitori di materie prime sono "tutti dotati di sistemi di rilevazione dei corpi estranei", come ad esempio metal detector. A conti fatti, dunque, è "altamente improbabile che la contaminazione con il corpo estraneo sia avvenuta durante la preparazione e il confezionamento del pasto". E' questo dunque l'esito delle verifiche fatte da Seribo al centro pasti Erbosa, dopo il ritrovamento della rondella nella pappa.