La protesta dei lavoratori nei giorni scorsi
Gaggio Montano (Bologna), 26 novembre 2015 – Allarme rosso alla Saeco. Durante un incontro con i sindacati che si è tenuto nelle scorse ore l’azienda(la multinazionale Philips) ha infatti annunciato 243 esuberi per lo stabilimento di Gaggio Montano. Praticamente quasi la metà della forza lavoro dello stabilimento che ammonta a 558 unità.
«Questa presa di posizione di Philips, che ha spiegato come il calo del volume di produzione non consenta più un equilibrio tra i costi e i livelli occupazionali, è a dir poco inaccettabile – tuonano in coro Marino Mazzini della Fim-Cisl e Stefano Zoli della Fiom –: esigiamo un piano industriale e l’immediato coinvolgimento delle istituzioni. I vertici dell’azienda devono spiegare alla Regione e al Governo che cosa intendano effettivamente fare dello stabilimento di Gaggio Montano».
Appresa la tanto temuta dichiarazione ufficiale della Philips Saeco, i lavoratori, che nei giorni scorsi si erano resi protagonisti di uno sciopero-protesta davanti ai cancelli con blocco delle attività di carico-scarico dei camion e di diverse ore di scioperi ed assemblee, hanno immediatamente abbandonato il proprio posto di lavoro.
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