Gaggio Montano (Bologna), 27 novembre 2015 - Nessuno è entrato in azienda: “Oggi in Seaco non si entra” (FOTO), è la risposta dei lavoratori dopo l’annuncio dei 243 esuberi, dato ieri dalla Philips. E’ solo il primo passo: lunedì ci sarà un altro sciopero, “poi vedremo e valuteremo”, spiega Marino Mazzini, segretario della Fim-Cisl.
Di fronte alla fabbrica questa mattina intanto c’è stata una assemblea improvvisata per spiegare quanto annunciato dall’azienda. Philips non ha aperto una procedura di mobilità, ma “è una multinazionale e sappiamo come si muovono: lasciamo pochi margini di trattativa”, avverte Stefano Zoli della Fiom.
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