Saie al taglio del nastro. Campagnoli: "Non temiamo contestazioni da parte degli antagonisti"

Mercoledì 22 ottobre alle 10 si inaugura alla presenza del ministro Galletti, del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi e del sindaco Virginio Merola il 50esimo salone dell'industrializzazione edilizia

L'assessore Lepore, Campagnoli e Mochi Sismondi (foto Schicchi)

L'assessore Lepore, Campagnoli e Mochi Sismondi (foto Schicchi)

Bologna, 21 ottobre 2014 - Non teme contestazioni Duccio Campagnoli domani al taglio del nastro di Saie-Smart City Exhibition. Il presidente di Bologna Fiere non esprime preoccupazione dopo gli annunci antagonisti che vorrebbero nuovi disordini: “Non vedo il nesso con quanto successo tre giorni fa – ha ripetuto Campagnoli -. Noi parleremo di futuro, di possibilità, di innovazione. Democraticamente discuteremo, non vedo collegamenti per una contestazione”.

Le parole di Campagnoli sono arrivate al termine della conferenza stampa di presentazione del 50esimo salone dell’industrializzazione dell’Edilizia. Domani inaugurazione alle 10 con la presenza di Gianluca Galletti, ministro dell’Ambiente, Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria e del sindaco di Bologna Virginio Merola. Imponenti i numeri della nuova kermesse: 1.400 aziende espositrici di cui 208 estere, con oltre 40mila metri quadrati di superficie impegnata; oltre 150 fra convegni, dibattiti e seminari; 185 i buyer esteri provenienti da 15 Paesi.

“Le novità di questa edizione – ha spiegato Campagnoli – sono l’area della ricerca e l’Academy. La prima vedrà 20 centri di ricerca e Laboratori universitari nel padiglione 26, per mostrare quanto di più avanzato hanno realizzato ricercatori italiani nel campo dell’edilizia e delle costruzioni. L’Academy invece, già sold out con 9mila iscritti, si snoderà in 35 corsi di alta formazione”.

Rudy Girardi, presidente di Federcostruzioni, ha presentato il rapporto 2014 del settore: “C’è una flessione della produzione del 5,5% rispetto all’anno passato. C’è stata una contrazione produttiva dal 2008 al 2013, speriamo di invertire la tendenza per il prossimo quinquennio”. Secondo il rapporto, nel 2014 (-2,2%) e nel 2015 (-1,5%) la flessione continuerà ma con un sostanziale recupero. Carlo Mochi Sismondi, presidente del Forum Pa, ha invece illustrato la sinergia con Saie: “Sulle città italiane sta per cadere una pioggia di soldi (circa 1 miliardo per le città metropolitane), dobbiamo cogliere quest’occasione per un futuro sempre più smart. A tal proposito dopodomani presenteremo la nuova classifica delle città italiane più smart”.

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