Matteo Salvini in Piazzola a Bologna (foto Schicchi)
Bologna, 27 maggio 2016 - Matteo Salvini e la candidata sindaco Lucia Borgonzoni hanno fatto tappa al mercato della Montagnola stamattina. GUARDA LE FOTO
Un fuori programma per il leader della Lega Nord, dopo la presentazione del libro ieri pomeriggio in Piazza della Mercanzia, filato liscio ma che ha blindato il centro della città e mandato in tilt il traffico fino a sera. Un giro tra gli ambulanti, vigilato da un gran numero di poliziotti e carabinieri.
Tanti selfie per i simpatizzanti, anche immigrati. “Non possono esserci zone di Bologna off limits- avvisa Salvini- non esiste che il sindaco Merola dica che Salvini non può andare in piazza Verdi il 2 giugno. Piazza Verdi è Bologna? E’ Italia? E’ dei bolognesi? Sì, quindi io il 2 giugno per la festa della Repubblica alle 6 del pomeriggio sarò in piazza Verdi, piaccia o non piaccia al sindaco”, manda a dire il numero uno della Lega.
Dopo il giro tra le bancarelle, il leader della Lega ha deciso di fermarsi per un aperitivo in un bar di via Malcontenti. Praticamente di fronte al locale del leader del Tpo, nonché candidato di Coalizione Civica Gianmarco De Pieri. Che quando si è accorto dell'ospite, è uscito in strada. "Vai via buffone, pensa ai tuoi due figli", ha gridato al numero uno del carroccio. Che gli ha risposto "il tuo posto è la galera".
Nel pomeriggio De Pieri ha smussato le sue parole: "Per me i figli sono sacri, sempre. Quelli di chiunque, quelli di Salvini come quelli affogati nel Mediterraneo per colpa della politiche assassine sostenute da Salvini. Come quelli dei bolognesi impoveriti dalla crisi mentre a Roma governava la Lega di Salvini".
Sia il collettivo Cua sia Hobo sono scesi in campo contro l'annunciato comizio di Salvini nel cuore della zona universitaria il 2 giugno.
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