San Lazzaro, il Cimitero dei Polacchi dopo il restyling (FotoSchicchi)
San Lazzaro di Savena (Bologna), 20 dicembre 2014 - E' stato completato il restyling straordinario del Cimitero dei polacchi alle porte del comune di San Lazzaro, dove sono sepolti i 1.400 soldati del secondo Corpo armato polacco: uomini che persero la vita nel lontano 1944 combattendo per la liberazione di Bologna e dell’Europa dal nazifascismo (FOTO). Dopo sei mesi di lavori sono stati messi a nuovo il cancello, l’altare centrale, la fontana, i campi, le panchine e le tombe, e tutto è stato eseguito da una ditta polacca vincitrice dell’appalto che è riuscita a ripristinare l’aspetto originario del camposanto come nel 1946: lavori programmati anche in vista del 70esimo anniversario della Liberazione, in calendario il prossimo 21 aprile. Il Resto del Carlino tempo fa, in seguito alla segnalazione di un lettore, aveva messo in evidenza lo stato di degrado in cui riversava il camposanto tanto che, dopo neanche due mesi, il Comune di Bologna aveva stanziato subito 12mila euro per pulire il sacrario dalle erbacce, in attesa di altri 21mila euro promessi dal Ministero della Difesa che, di fatto, è proprietario e responsabile della struttura.
La gestione del cimitero, infatti, è stata sempre ben chiara: un contratto bilaterale tra il ministero degli Esteri e il Consiglio per la commemorazione dei combattimenti e del martirio, cioè l’istituzione polacca che si occupa dei quattro cimiteri militari polacchi in Italia e tra i quali Bologna è il più grande, tre anni fa ha rinnovato alla Polonia l’onere della manutenzione straordinaria, mentre al Comune, in convenzione per il Ministero, quella ordinaria. Dopo anni in cui Bologna ha continuato a intervenire in emergenza sulle strutture che presentavano sempre più i segni del tempo, il Governo polacco ha stanziato 300mila euro in totale per i lavori straordinari nel cimitero al confine tra San Lazzaro e Bologna.
Ieri pomeriggio, il vicesindaco bolognese Silvia Giannini, il ministro Andrzej Krzysztof Kunert - Capo del Consiglio per la commemorazione dei combattimenti e del martirio, il console generale polacco Jerzy Adamczyk e il viceconsole Bartosz Skwarczynski hanno fatto il primo sopralluogo. «Siamo molto contenti di questo restauro – ha spiegato il ministro Andrzej Krzysztof Kunert -. Nel prossimo periodo vorremmo avere anche la tutela e la gestione del cimitero ma per ora è solo un’idea che dobbiamo discutere con le autorità italiane. Negli ultimi tre anni abbiamo completato i lavori presso tre dei quattro cimiteri militari polacchi collocati a Loreto, Montecassino e Bologna».