Caso Sandra Sandri, una testimone indica il luogo della sepoltura

La bambina di 11 anni scomparve nel 1975 e il suo corpo non venne mai ritrovato

Alessandra Sandri

Alessandra Sandri

Bologna, 30 giugno 2015 - Forse a una svolta il caso della scomparsa della piccola Alessandra Sandri. Sarà uno dei casi al centro della puntata di Chi l’ha visto? in onda mercoledì 1 luglio alle 21.05 su Rai3. E’ una bambina, ha solo 11 anni, quando scompare nel 1975, poi si scopre che è finita nelle mani di adulti pedofili. Ma il suo corpo non viene ritrovato.

Ieri una donna sulla sessantina, una testimone, ha fatto una dichiarazione importante alla Procura di Bologna, che indaga sul caso. Dice di aver ascoltato una conversazione tra più persone che parlavano dell’occultamento del corpo della ragazzina.

Sempre secondo quanto si apprende avrebbe riferito un luogo abbastanza preciso, in provincia di Bologna, dove il corpo potrebbe essere stato sepolto, un luogo diverso da quello in cui ci furono ricerche in passato. Le sue parole ora andranno vagliate dagli investigatori, che ritengono comunque attendibile la testimone. «Sono dichiarazioni sicuramente utili alla prosecuzione delle indagini», si è limitato a dire il procuratore aggiunto delegato ai rapporti con la stampa, Valter Giovannini. In quel luogo potrebbe essere stato nascosto anche il cadavere di un altro uomo, scomparso quattro anni dopo e collegato alla vicenda.

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