Saputo-Montezemolo, ipotesi partnership. E il patron del Bologna parla col sindaco dello stadio

Il chairman: "Dipende tutto da noi. Speriamo di essere in A, ma resto qui anche in B"

Joey Saputo e il sindaco Virginio Merola (foto Schicchi)

Joey Saputo e il sindaco Virginio Merola (foto Schicchi)

Bologna, 22 marzo - “E’ stata una cena informale, per conoscerci. Una serata privata, più per cortesia che altro”. Non si sbottona il chairman rossoblù Joey Saputo sull’incontro con l’ex patron della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo. Sul tavolo, oltre a un buon menu, ci sarebbe stata anche l’ipotesi di una parternship per il Bologna: “Su questo non voglio dire niente”, ha tagliato corto il canadese.

Proprio Saputo stamattina ha incontrato per circa un’ora il sindaco Virginio Merola a Palazzo d’Accursio (FOTO). Con loro anche l’ad Claudio Fenucci e l’assessore allo Sport Luca Rizzo Nervo. “Ogni volta che vengo a Bologna, il sindaco ci dedica un po’ di tempo per parlare di calcio e dei progetti che abbiamo in mente”, ha spiegato Saputo. “E’ stata una chiacchierata interlocutoria e positiva: ci ha spiegato che stanno ancora valutando le varie opzioni sul fronte stadio e centro sportivo”, ha raccontato Rizzo Nervo.

Stasera, contro il Lanciano, anche il sindaco sarà allo stadio per l’ultima di campionato, decisiva per un posto nella griglia playoff: “Ho detto ai giocatori che il destino è nelle loro mani - l’incitamento del patron -: l’obiettivo a inizio stagione era di andare in serie A, sfortunatamente dobbiamo prendere la strada più difficile per arrivarci, però l’opportunità è ancora lì: dipende tutto da noi”. Saputo ha comunque assicurato che resterà a Bologna, in ogni caso: “L’avventura va avanti, l’ho sempre detto: non sono qui per un anno, ma per tanto tempo. Speriamo di essere in A, ma resto qui anche in B”.

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