Via Irnerio, sgombero e scontri. Due feriti, foto e video

Blitz delle forze dell’ordine. Strada bloccata, deviato il traffico degli autobus. Occupanti in chiesa per chiedere aiuto a Zuppi FOTO Lo sgombero VIDEO Le cariche - La protesta AGGIORNAMENTO Interviene il vescovo

Bologna, sgombero in via Irnerio 13: scontri tra attivisti e polizia (FotoSchicchi)

Bologna, sgombero in via Irnerio 13: scontri tra attivisti e polizia (FotoSchicchi)

Bologna, 3 maggio 2016 - Mattinata di tensione in via Irnerio, dove lo sgombero (foto) dello stabile occupato da Asia usb al civico 13 dal 2013 è iniziato alle 6 di mattina. Ci sono stati scontri e feriti: strada bloccata e traffico degli autobus deviato.

Una decina di camionette della polizia e dei carabinieri, con la Municipale, ha bloccato la strada, mentre la Digos e gli agenti in tenuta antisommossa hanno tentato un dialogo con alcuni degli occupanti.

Ma, alla vista delle camionette, altri occupanti, affacciati alle finestre dello stabile, hanno iniziato a sbattere pentole e cucchiai e affisso lo striscione ‘Diritto all’abitare, il comune risponde con lo sgombero’.

In strada, in segno di solidarietà agli occupanti, sono arrivati altri 15 attivisti di Asia che hanno intonato cori contro la polizia (video).

Dopo quasi un’ora di stallo, la polizia, aiutata dai vigili del fuoco, ha forzato la porta di un ingresso che dà su via Alessandrini.

In strada è aumentata la tensione ed è scattata una carica: due attivista sono rimasti feriti. Poi la polizia è salita al secondo piano e gli occupanti si sono barricati al terzo. E in via Irnerio si sono susseguite due cariche (video). Giunti al terzo, gli agenti hanno avuto un confronto con i servizi sociali.

Intono alle 10.30 le famiglie e gli occupanti hanno lasciato lo stabile. Sarebbe stata paventata la soluzione di una sistemazione provvisoria in albergo, ma i servizi sociali non hanno confermato: "Stiamo ancora valutando". Nell'edificio hanno contato 8 nuclei familiari e 12 minorenni. Delle famiglie, solo una, con 5 minori, ha accettato una soluzione di emergenza abitativa.  

Intanto, via Irnerio e via Alessandrini sono state bloccate da un presidio con circa 50 attivisti, a cui si sono unite le famiglie 'oltranziste'. Una decina di occupanti, spinta da una carica della polizia, si è spostata nella vicina chiesa di Santa Maria e San Domenico della Mascarella: un gesto simbolico per chiedere a Zuppi di intercedere con l'Amministrazione comunale sollevando la questione dell'emergenza abitativa.

Il traffico è stato a lungo deviato. Intorno alle 12.15 la strada è stata liberata dal presidio, ma gli attivisti si sono barricati dentro la chiesa.

Lo stabile di via Irnerio 13, di proprietà del Sant’Orsola, è occupato dal 2013 da cinquanta persone tra cui quindici minori.

Per cercare di evitare lo sgombero, il 22 aprile scorso alcuni attivisti di Asia erano saliti sul tetto del Comune per poi ottenere un incontro con l’assessore alla Casa Riccardo Malagoli senza però riuscire a scongiurare l’intervento delle forze dell’ordine.

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