Bologna, 31 luglio 2015 - Un uomo originario del Camerun si è dato fuoco in piazza Galilei, davanti alla Questura di Bologna, per protesta. All’origine del gesto ci sarebbe la chiusura di un locale in zona universitaria. Il camerunense si è cosparso di liquido infiammabile e si è dato fuoco. Soccorso da un poliziotto di guardia, è stato portato in ospedale in condizioni serie e ricoverato per le ustioni.
L'uomo, 35 anni, verso le 21 si è presentato al posto di guardia della Questura, chiedendo di parlare con il questore Ignazio Coccia. Quando gli è stato risposto che non era possibile, visto l'orario, è uscito dicendo che allora si sarebbe dato fuoco. E così ha effettivamente fatto, nel parcheggio davanti al palazzo. Praticamente subito alcuni poliziotti gli sono saltati addosso e le fiamme sono state spente, ma l'uomo ha comunque riportato ustioni alle spalle, al torace e ai capelli ed è stato portato via dal 118. L'ipotesi è che il gesto possa essere collegato con il provvedimento di sospensione che in giornata la questura ha disposto per il bar in cui lavora, anche se l'africano, che da anni risiede in Italia, non ne avrebbe parlato.
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