Sparò contro tre ragazzini in auto per faida tra famiglie: condannato a 8 anni

L’uomo, Giovanni Di Martino, 45enne salernitano, è stato processato per tentato omicidio plurimo

Una pistola

Una pistola

Castel San Pietro (Bologna), 5 marzo 2015 - Otto anni per tentato omicidio plurimo: questa la condanna con rito abbreviato abbreviato inflitta all’uomo che l’1 marzo dello scorso anno a Castel San Pietro Terme sparò sette colpi di pistola, a causa di una faida tra famiglie, contro un’auto su cui viaggiavano tre ragazzini, tra i quali il figlio 17enne del presunto ‘bersaglio’. La sentenza è stata emessa dal Gup Andrea Scarpa.

L’uomo, Giovanni Di Martino, 45enne salernitano, era stato arrestato dai carabinieri di Imola dopo cinque mesi di indagini, condotte dal pm Giampiero Nascimbeni. La sera degli spari i tre ragazzini erano riusciti a fuggire senza riportare ferite, ma uno dei proiettili aveva frantumato il lunotto della loro auto, mentre un altro aveva forato la finestra del bagno di un’abitazione al terzo piano.

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