Bologna, 27 giugno 2011- ‘’Non sono preoccupatissimo, ci sono sempre gli altri. Credo che sia anche carino lasciare spazio a quelli che verranno, soprattutto dopo aver avuto tante cose come ha avuto Vasco Rossi, e come le hanno avute in tanti’’. E’ giusto ‘’che si cominci a godere la vita sul serio, non e’ detto che uno poi debba vivere bene solo cantando’’. Lo ha detto Lucio Dalla, rispondendo a una domanda dei giornalisti a Bari, a proposito delle dichiarazioni del rocker di Zocca che ieri ha annunciato di ‘’dimettersi da rockstar’’ e di rinuciare ai concerti.

Il cantante bolognese ha partecipato alla presentazione del concerto, denominato ‘Il Mare e le stelle’, che si terra’ la sera del 30 giugno in piazza Sandro Pertini nell’Isola di San Domino nell’arcipelago delle Tremiti, in provincia di Foggia.

ANTONACCI

‘’Credo sia stata una di quelle frasi dettate dalla stanchezza e dallo stress. Puo’ capitare ed e’ capitato a tutti noi dopo una tournee impegnativa’’. Cosi’ Biagio Antonacci commenta le ‘dimissioni da rockstar’ annunciate ieri da Vasco Rossi, da sempre uno dei suoi colleghi piu’ stimati e idoli personali.

Antonacci, nel corso della presentazione del concerto per l’Unesco che terra’ domenica 3 luglio all’interno del Colosseo, ha provato oggi a interpretare le affermazioni a sorpresa del Blasco. ‘’Spero proprio che non sia vero - dice -: Vasco e’ la nostra unica icona rock, colui che ha aperto gli stadi a tutti noi. Nessuno avrebbe potuto cantarvi dentro se non ci fosse stato prima lui. Mi piacerebbe pero’ vederlo un po’ piu’ libero e sereno dal suo personaggio. Proprio l’altro giorno - prosegue - sono andato al cinema a vedere il documentario su Petrucciani e ho pensato quanto mi sarebbe piaciuto trascorrere un pomeriggio al cinema con lui. Vorrei si liberasse da un nome cosi’ importante. Siamo tutti un po’ suoi discepoli. Non tutti lo ammettono, perche’ e’ difficile, ma abbiamo tutti imparato da lui come si sta sul palco’’.