Bologna, 4 ottobre 2011 - UNO spettacolo dal sapore di casa, con gli artisti sul palco di piazza Maggiore per raccontare ‘Il messaggio positivo della musica’ (oraganizzato dalla Curia con Ansabbio), alla vigilia della festa di San Petronio, e tantissime famiglie con bambini ad affollare il Crescentone. Dopo il concerto di musica sacra in basilica, è stata Barbara Cola a dare il via alle note, con la regia di Dario Cirrone-dottor Sorriso e Marianna Morandi splendida madrina. Poi tante canzoni con Iskra Menarini, il gruppo di Lorenzo Visci, Tania Bellanca, il tenore Cristiano Cremonini e Giampaolo Giambellini.

Ieri, piccolo cambiamento di programma al Villaggio del Fanciullo: «Porto il saluto dell’arcivescovo Carlo Caffarra, che per una lieve indisposizione non è potuto essere presente». Così il vicario Giovanni Silvagni ha spiegato l’assenza dell’arcivescovo — che «spera di poter essere presente alle celebrazioni di San Petronio» — all’inaugurazione del nido ‘Atelier dei piccoli’, voluto dalla Curia al Villaggio del Fanciullo. La struttura può ospitare fino a 24 bambini tra i 12 e i 36 mesi; il complesso prevede anche un centro diurno per anziani, a complemento del progetto intergenerazionale. Ieri, Alessandro Alberani, segretario della Cisl, ha annunciato di voler appellarsi al presidente della Camera, Gianfranco Fini, «con una lettera che sottoporremo alle forze sociali e ad alcune personalità civili e religiose per chiedere ai parlamentari bolognesi di presentare una legge per ripristinare la festra patronale che coinvolge tutti i bolognesi».

OGGI le celebrazioni cominciano alle 12,45 in piazza di Porta Ravegnana con l’omaggio alla statua del patrono; alle 15,15 si torna in piazza Maggiore con gli Sbandieratori petroniani (che hanno appena vinto il Palio) e con il concerto dell’associazione ‘Carmina et Cantica’ diretta da Stefano Seghedoni. Alle 17 Messa solenne in San Petronio celebrata — se si sarà ripreso dall’indisposizione — dal cardinale Carlo Caffarra, seguita dalla processione in piazza e dalla benedizione con le reliquie del santo sul sagrato della chiesa. Alle 18,40 il Maestro Stefano Nanni dirige il coro ‘Le Verdi Note dell’Antoniano’ poi la giornata prosegue con la festa popolare e la degustazione dei sapori bolognesi. Alle 20,30 concerto dei ‘Gun’s & Rosy e SoulTanto’ e finale con i tradizionali fuochi d’artificio alle 23,45.

Ma la giornata vede anche altri appuntamenti importanti, nel segno della solidarietà. L’Antoniano infatti, con il Comune e con l’Unione cuochi bolognesi, organizza nel cortile d’onore di Palazzo d’Accursio un pranzo per 200 persone, fra gli ospiti e gli utenti del Centro ascolto dell’Antoniano e di altri servizi cittadini. Alle 16 al Centro San Petronio di via Santa Caterina 8, inaugurazione di un servizio docce rinnovato e ampliato (grazie a Caritas, Banca popolare di Milano e Graniti Fiandre).
Infine, da ricordare che tutti i musei civici oggi sono aperti e gratuiti, con bellissime mostre che spaziano dall’arte contemporanea a quella antica fino all’editoria e alla musica.