Bologna, 23 aprile 2014 - Per i musicisti bolognesi si apre la porta del Giappone. Bologna e Hamamatsu, infatti, da oggi andranno a braccetto per la promozione della musica nelle due citta’, con scambi culturali e di esperienze e coinvolgendo i talenti professionali e le imprese creative, attraverso progetti formativi. Il sindaco di Bologna Virginio Merola e l’omologo di Hamamatsu, Yasutomo Suzuki, hanno firmato un accordo di cooperazione nel settore musicale. La citta’ delle due Torri, che nel 2006 ha ottenuto il riconoscimento Unesco come Citta’ Creativa della Musica, da oggi investira’ dunque ancora piu’ energie per valorizzare il proprio patrimonio musicale all’estero, attraverso un nuovo accordo con Hamamatsu, candidata a diventare anch’essa Citta’ creativa della Musica.


La citta’ giapponese e’ sede di tre delle principali aziende di produzione di strumenti musicali del mondo, Yamaha, Roland e Kawai e ospita eventi musicali di grande rilievo, come l’Hamamatsu World Youth Music Festival (Festival giovanile mondiale della Musica) e l’Hamamatsu International Piano Competition (Concorso internazionale di Pianoforte). In citta’ c’e’ anche un Museo degli strumenti musicali, che ospita un’ampia collezione di pezzi provenienti da tutto il mondo.

A riprova della collaborazione tra le due citta’, il Piccolo Coro Athena di Bologna e’ stato invitato a prendere parte all’edizione 2014 dell’Hamamatsu World Youth Music Festiva. L’invito e’ stato esteso in questi giorni anche a un musicista bolognese esperto di strumenti antichi.