Bologna, 12 novembre 2017 - Charme ed eleganza per la prima dell’Aida al teatro Comunale (FOTO). La celebre opera in quattro atti di Giuseppe Verdi vede sul palco il direttore Frederic Chaslin e la regia di Francesco Micheli. Una regia, quella di Micheli, tutt’altro che ordinaria. Scenografia 3D, accompagnata da una super tecnologia che permette agli spettatori di leggere il libretto dell’opera direttamente dal proprio smartphone. Un perfetto contrasto, un ossimoro magico tra classicità e modernità.
Nicola Sani, sovrintendente del teatro Comunale, prima dell’inizio dell’opera, ha accolto i tanti invitati nel foyer Respighi, tra sofà di velluto rosso e lampadari lucenti.
Tra i tanti partecipanti alla serata il vicesindaco Marilena Pillati, gli assessori Davide Conte, Bruna Gambarelli, Matteo Lepore e Irene Priolo, il direttore di QN-il Resto del Carlino Andrea Cangini con la moglie Eva, Cecilia Matteucci, Marino Golinelli con la moglie, la presidente Tper Giuseppina Gualtieri, il maestro Giorgio Zagnoni, il presidente dell'Ordine dei giornalisti dell'Emilia Romagna Antonio Farnè, la presidente di Camst Antonella Pasquariello, Romano Prodi con moglie e il figlio Giorgio Prodi con moglie, il presidente dell’Istituzione Bologna Musei Roberto Grandi, Leone Sibani della Fondazione Carisbo.
L'Aida è il penultimo titolo del cartellone 2017, che si chiuderà con Tosca: in programma 7 repliche fino al 22 novembre.
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