Bologna, 15 luglio 2013 - Otis Redding, nume tutelare del festival, non potrà certo lamentarsi. Così come il pubblico che ogni anno invade la "Soulsville Europe". Sono infatti Bobby Rush, Mitty Collier, Latimore, David Hudson, Toni Green, Falisa Janaye, Charles Walker & The Dynamites, Osaka Monaurail, Brooklin Soul Stew, Charlie Wood, Bruce James & Bella Black, Sax Gordon’s International Soul Caravan, i primi nomi della 26esima edizione del Porretta Soul Festival che si terrà dal 18 al 21 luglio al Rufus Thomas Park di Porretta Terme, a metà strada tra Bologna e Pistoia.
 

Come al solito saranno esibizioni da non perdere di artisti in esclusiva europea provenienti da oltreoceano. Attesissimi da tempo, arriveranno due autentici miti del “chitlin’ circuit” (il circuito dei locali per la gente di colore): Bobby Rush , celebrato nel premiatissimo film/documentario di Martin Scorsese “The Blues”, maestro sul palcoscenico di sceneggiate che coinvolgono le sue discinte e carnose coriste e Latimore, voce profonda e possente, mentore e artefice del debutto e del successo di Joss Stone.

Anche la leggendaria Mitty Collier che tante volte ha diviso il palco con Otis Redding, sarà a Porretta, confermando il livello qualitativo della kermesse. Un'ulteriore sorpresa riguarda il funk che quest’anno arriva dal Giappone con l’esplosiva “9 piece band” Osaka Monaurail del funambolico James Brown dagli occhi a mandorla Ryo Nakata. Questo secondo quarto di secolo del festival non poteva che partire rappresentando al meglio il Memphis Sound grazie alla collaborazione con lo Stax Museum Of American Soul Music di Memphis, che considera il festival porrettano come l'unica e autentica vetrina europea della musica soul.
 

Inoltre appuntamento internazionale con la didattica Soul. Un workshop di sei giorni con i migliori insegnanti al mondo, musicisti di altissimo livello che in occasione della kermesse porrettana terranno corsi di tecnica strumentale, musica d’insieme e arrangiamento. Inoltre autorevoli critici come Luciano Federighi ed Edoardo Fassio ci guideranno nella storia della “Soul Music”.
 

In totale sono previsti oltre 200 musicisti a cui si affiancheranno band italiane di rhythm & blues su tre palchi, di cui uno “vintage” per una “degustazione musicale” con strumenti da collezionisti in un contesto che comprende mercatini, street food, seminari musicali, proiezione di filmati, conferenze e presentazioni di libri e di dischi.