La RevolverArte presenta sabato 5 dicembre alle ore 21, presso il teatro del Navile in via Marescalchi 2/b a Bologna serata dal titolo 'Lezioni di Tenebre' esperienza Teatrale sull’opera poetica di Patrizia Valduga, con Marta Abatematteo, Valeria Billi, Maria Elena Lega, Enrico Ruscelli, Silvia Salfi. Variazioni erotiche per violoncello solo Antonello Manzo e danza con Silvia Bruni. La regia è di Antonello Pocetti
Una scena spoglia, fatta di voci e ombre, tra luci di “tenebre” e palpitanti emozioni, tra dolore, morte, amore e sensualità. Il suono o eco di un violoncello accompagnano la parola, a volte la interrompono. Ecco quindi che quartine, sonetti, madrigali, sestine e ottave diventano monologo interiore e delirante, di donne che vanno in scena senza troppe pretese, donne che rappresentano ognuna il contrario e il completamento dell’altra. Su questo palcoscenico verbale inizia una lotta ludica e amorosa tra soggetto che ama e soffre, ma allo stesso tempo cinicamente si diverte, e oggetto amoroso. La messa in scena poetica vampirizza le parole, ne estrae la loro potenza vivificatrice, trasformando la paura del vivere e del morire in uno psicodramma, in cui la patologia più grave sembra essere il bisogno di amare ed essere amati. Voci, suoni, movimenti meccanici e al tempo stesso estremamente armoniosi mettono in rilievo una strana simbiosi fra sesso e castità. La parola diventa gioco, tortura, rifugio, accusa di brutalità, complice, amante orrorifico, ma speciale.
Ad ogni verso corrisponde un senso profondo dell’incomunicabilità e, dove il senso sembra essere solo sanguigno, ecco apparire il senso di tutto nell’amore ritrovato con l’intesa nella parola, che si fa vita e solitaria domina la scena.
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