Bologna, 18 aprile 2014 - Si chiama ‘La Mappa Misteriosa’ ed è la nuova fiction in dodici puntate trasmessa sul canale on line della emittente inglese Bbc. Ma la particolarità è che è girata sotto le Due Torri (spesso ben visibili nelle riprese). A cosa serve? Ai turisti inglesi che vengono in Italia e vogliono, fondamentalmente, sapere dove mangiare bene.

Ecco che quindi la Bbc nella sezione languages pubblica questa fiction sottotitolata che aiuta gli anglofoni a destreggiarsi tra espressioni gergali e nomi dei cibi tipici. «You arrive in Bologna, introduce yourself and soon need a drink» è il primo capitolo. Tradotto: arrivi a Bologna, ti presenti e cerchi subito da bere. E via con la ricerca della ‘fistful of tagliatelle’ migliore (manciata di tagliatelle), passando per i banchi di frutta del Mercato di Mezzo, sempre sulle tracce della Torta di Serretto. Il nome, inventato, è quello di uno chef bolognese dei primi del Novecento, che ha nascosto la sua preziosa ricetta lasciando una mappa: ecco il giallo.

Esulta l’assessore al Marketing urbano Matteo Lepore: «Si conferma ancora una volta la percezione degli stranieri sulla nostra città: si vive bene e si mangia bene». Non è un caso secondo lui che sia proprio la Bbc a scegliere Bologna come «heart of Italy» (cuore dell’Italia). «Cominciamo a rientrare finalmente nel brand (marchio; ndr) del made in Italy e questo è il nostro vero obiettivo. Abbiamo scelto di fare digital advertising su Londra proprio perché entrare nei media inglesi significa entrare nei media del mondo», commenta Lepore.

Proprio il suo assessorato, in particolare per quanto riguarda i capitoli del Turismo e dello sviluppo d’Impresa avrà, secondo le cifre presentate, un incremento di investimenti. «Quest’anno riceviamo un finanziamento di 500mila euro da Regione, Fondazione Golinelli, Unindustria, Cna e altri partner — spiega Lepore — per creare uno spazio di accelerazione per nuove imprese». Un incubatore d’impresa comunale, che aumenti la digitalizzazione e l’investimento sulle start-up della città.

«Arriveranno anche 100mila euro dalla Tassa di soggiorno per il turismo e altri 100mila dalla Provincia per gestire i punti d’informazione turistica». Mentre caleranno di parecchio gli investimenti fatti sull’agenda digitale e la tecnologizzazione della macchina comunale (-2 milioni): «I due milioni in meno sono dati dalla conclusione di un finanziamento regionale ed europeo e soprattutto da risparmi ottenuti dall’efficentamento che abbiamo avuto», spiega Lepore.

Un esempio: «Il sistema voip per le telefonate», che utilizza il traffico dati invece che gravare sulla bolletta telefonica. «Ma in generale il bilancio che è stato presento oggi cambierà, perché siamo in attesa di conferma di finanziamenti nuovi di bandi europei e regionali».

Un’ultima novità emersa ieri riguarda poi piazza Re Enzo: è quella la nuova piazza che il Comune ha in programma di riqualificare, per la quale nel piano investimenti di Palazzo d’Accursio sono accantonati 1,5 milioni di euro da utilizzare nel 2016. Ma ancora non c’è un progetto definito. «La Soprintendenza ci chiede dal 2010 un intervento di riassetto della piazza — spiega l’assessore alla Mobilità, Andrea Colombo —, ma è comunque una prospettiva di intervento non breve, parliamo appunto del 2016».

Saverio Migliari