Giornata di lavori frenetici, nel mondo Fortitudo, sia da parte della proprietà (o meglio, da parte di chi la deve controllare) che da parte di chi si sta impegnando per la raccolta di fondi. Una media di 300 euro a versamento, dicono dalla Fossa, anche se non è stato specificato quanti, alle 18.30 di ieri, abbiano fatto il proprio obolo alla causa biancoblu. I tempi sono ristretti, ma non si poteva fare diversamente. Anche il Fortitudo Point si mette a disposizione della raccolta fondi, e destinerà ad essa tutto l'incasso della giornata di lunedì (orario 9.30-19.30). Ieri poi è stata costituita l’associazione Per amore solo per amore, con i seguenti cinque associati fondatori: Renato Palumbi – Presidente Nino Pellacani – Membro del Consiglio direttivo Paolo Santi – Membro del Consiglio direttivo Federico Faldini – Membro del Consiglio direttivo Vincenzina Citriniti – Tesoriere Come previsto dallo statuto, i cinque Associati fondatori sono affiancati da un Collegio di dieci Probiviri, rappresentanza di storici tifosi. Tale Collegio “esprime pareri vincolanti sulle attività dell’Associazione, per quello che riguarda esclusivamente questioni di etica ed onorabilità”. Sandro Serenari – Presidente Andrea Albertini Fabio Bazzani Gaetano Curreri Paolo Mazzoleni Giovanni Mistè Niccolò Rocco di Torrepadula Marco Santucci Paolo Scotti Giancarlo Tonelli Per chi volesse, questo è lo statuto: www.fdl1970.net/documenti/statuto_per_amore.pdf E’ stata poi giornata di COMTEC con gli attesi controlli nella sede della Fortitudo. Le notizie che arrivano sono grigie, perché se è vero che il debito del Paladozza non è stato considerato, la cifra da tirare fuori entro lunedì 12 non è esattamente quella di settecentomila euro dichiarata da Roberto Casson durante l’assemblea dei tifosi, ma un milione e mezzo, almeno. In soldoni – è proprio il caso di dirlo – servirebbe un miracolo. E di Alibegovic o di Serpentari, in giro, non sembra ce ne siano poi tanti.

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