Bologna, 16 maggio 2012 - Si ricomincia. Scattano i playoff di basket e, ancora una volta, l'avversario da battere sarà il Montepaschi Siena, ovvero il club che da cinque stagioni vince ininterrottamente il campionato. Dovesse centrare anche il sesto titolo, allora Siena cancellerebbe definitivamente il primato stabilito dalla Borletti Milano tra il 1950 e il 1954 (prima e dopo successi per la Virtus Bologna). Detto che domani, giovedì, sarà proprio Siena ad aprire le danze con la Cimberio Varese, in campo ci andrà anche la Virtus Bologna (sempre domani, sempre alle 20,30, con la diretta assicurata da Rai Sport 1). Per la squadra di Alessandro Finelli l'avversario è il Banco di Sardegna Sassari, il team che, nella stagione regolare, impartì una severa lezione ai bianconeri, superandoli con uno scarto di 34 punti. Trentaquattro punti che sono serviti proprio per stabilire le gerarchie con Sassari quarta e Bologna quinta, seppure appaiate, per differenza canestri nello scontro diretto.

La Virtus ha un quintetto capace di grandi imprese e, non è un caso, che abbia vinto, prima della sosta (la stagione regolare si è chiusa il 6 maggio), cinque partite consecutive. Poeta, Koponen, Douglas-Roberts, Sanikidze e Gigli rappresentano un gruppo ben rodato e affiatato. L'incognita potrebbe essere rappresentata dalla panchina, fin qui troppo discontinua. Ma Luca Vitali, Kris Lang, Gailius e Paunic sono cresciuti nelle ultime settimane.

Si gareggerà (serie al meglio delle cinque partite) ogni due giorni: dopo la sfida di domani si giocherà di nuovo sabato sera, sempre in Sardegna. La Virtus per ritrovare casa sua, ovvero l'Unipol Arena, dovrà attendere fino a lunedì sera.

Alessandro Gallo