Sassari, 19 maggio 2012 - Le speranze della Virtus Bologna di approdare alla semifinale scudetto sono appese a un filo. Anche il secondo incontro finisce nelle mani del Banco Sassari che si impone, dopo un tempo supplementare, per 89 a 86. Lunedì si giocherà all'Unipol Arena, ma la Canadian Solar ha mille motivi per recrimininare. Agguantato il supplementare grazie a un canestro di capitan Koponen che fissa il punteggio sul 76-76, la Virtus disputa un overtime coraggioso, restando sempre davanti, anche con quattro lunghezze di vantaggio. Sassari pareggia, ci sono ancora quindici secondi da giocare, ma la Virtus spreca. Resterebbero pochi decimi, arriva un fischio del pubblico - da qui il giallo per un errore tecnico, anche se la Virtus non presenterà ricorso - che il tavolo recepisce come un'interruzione degli arbitri. Timeout concesso a Sassari che organizza la rimessa e chiude con un canestro miracoloso di Drake Diener, il migliore dei suoi. I parziali: 17-25; 34-40; 51-58; 76-76. I tabellini. Banco di Sardegna Sassari: Metreveli, Binetti ne, Hosley 14, Devecchi, Travis Diener 13, Brian Sacchetti, Plisnic 2, Drake Diener 29, Vanuzzo 8, Pinton 3, Easley 20. All. Meo Sacchetti. Virtus Canadian Solar Bologna: Koponen 19, Luca Vitali 4, Poeta 13, Gigli 10, Sanikide 12, Gailius ne, Quaglia ne, Lang 10, Werner, Michele Vitali ne, Paunic 6, Douglas-Roberts 12. All. Finelli.

Lunedì sera gara-tre all'Unipol Arena. L'eventuale gara-quattro sarà in programma sempre all'Unipol Arena, mercoledì, sempre alle 20,30.

Alessandro Gallo