Bologna va di corsa per aiutare i profughi

"Stay Human, keep running!" è l’iniziativa in programma il 14 ottobre alle 22.30 da piazza Maggiore: Baroncini, De Ceglie, Grimaldi, Orsi e Villalta gli sportivi che hanno assicurato la presenza

Il gruppo di sportivi che terrà a battesimo la corsa non competitiva «Stay Human, keep running!» (Schicchi)

Il gruppo di sportivi che terrà a battesimo la corsa non competitiva «Stay Human, keep running!» (Schicchi)

Bologna, 16 settembre 2016 - Una corsa per dimostrare la solidarietà di Bologna nei confronti dei migranti. L’appuntamento è per il 14 ottobre, alle 22,30, nel suggestivo scenario di Piazza Maggiore. Nell’ambito della Notte Rossa prevista una camminata non competitiva di 3,8 chilometri. Nella sala Luca Savonuzzi, a Palazzo d’Accursio, l’assessore allo sport del Comune, Matteo Lepore, ha tenuto a battesimo questa iniziativa che ha potuto contare anche sui contributi video del vescovo di Bologna, monsignor Matteo Zuppi e dell’ex premier Romano Prodi. L’iniziativa è stata presentata da Mauro Roda e Teresa Marzocchi della Fondazione Duemila, Mario Marchi della Caritas Diocesna di Bologna e Donatella Draghetti dell’Uisp.

A promuovere il tutto cinque sportivi doc: Renato Villalta, Marco Orsi, Martina Grimaldi, Davide De Ceglie e Silvia Baroncini. C’è già anche l’ok della Fortitudo Baseball ma altri sportivi potrebbero aggiungersi. L’obiettivo minimo – agli iscritti sarà regalata la maglietta «Stay Human, keep running!» - è di mettere insieme almeno mille persone. Ma il sogno è raggiungere anche quota diecimila. All’arrivo, in piazza della Pace, ci saranno i bomboloni alla crema. Oltre a Bologna, interessate dal progetto di sport, corsa e solidarietà anche altre otto città italiane.

Il costo del «pettorale» è di 10 euro (info e iscrizioni on line all’indirizzo www.stayhumanrun.it): un euro sarà devoluto a favore della Protezione Civile per il terromoto nel centro Italia. I due progetti principali, invece, riguardano «Restare umani a Lampedusa» della Fondazione Migrantes, per sostenere chi si occupa dell’accoglienza dei profughi e «Verso casa», della Caritas di Bologna per aiutare i rifugiati a integrarsi e iniziare una nuova vita. Il Resto del Carlino è media partner dell’iniziativa.

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