Bologna, 17 agosto 2010. Sarà una Virtus 'frizzante'. Lo annuncia Claudio Sabatini, presentando la nuova, 'rischiosa' stagione della Virtus Bologna: ‘’Probabilmente siamo la squadra piu’ giovane del campionato’’. Ma, aggiunge, sarà molto probabilmente una squadra capace di fare un basket  "all’insegna dell’ingenuità, con l’obiettivo di salvarci divertendoci’’.

La nuova stagione è stata presentata al raduno: la formazione ancora non è completa, e comprende molti 'under'. Non cè per esempio il finlandese Koponen, in ripresa da un infortunio, ‘’E’ il vero acquisto di quest’anno - ha assicurato Sabatini - visto che venderlo sarebbe stato un affare’’. Mancano anche i nuovi Kemp, Homan e Poeta: in particolare gli ultimi due sono impegnati con le loro nazionali. Sono a disposizione gli acquisti Valerio Amoroso e Nicolo’ Martinoni, oltre al lituano Gailius.

Alla guida della squadra è Lino Nardo, riconfermato. "Non averlo cambiato e’ già una notizia’’,è la battuta di Sabatini. E intanto si aspetta l'arrivo di una guardia americana.  ‘’Cerchiamo un giovane. Ma non abbiamo fretta’’, ha detto Sabatini.

Al raduno della Virtus, Sabatini non ha risparmiato una battuta nei confronti della Fortitudo: "Avevo gia’ pronto il necrologio, ma oggi nessuno me l’ha preso: ‘finalmente soli’’’.Così il patron della Virtus ha commentatola collaborazione siglata ieri tra la seconda ex grande bolognese, la Fortitudo e la pallacanestro Budrio  per giocare in serie B dilettanti. Sabatini ha proposto un minuto di silenzio per ‘’la scomparsa di una grande realtà della pallacanestro bolognese’’, fra gli applausi e le risate dai tifosi sulle gradinate. ‘Vi ricordo che stiamo parlando di Budrio e non di Fortitudo. Mi sembra - ha proseguito parlando con i cronisti - che non ci sia una gran voglia di rischiare e di mettersi in gioco. Mi pare tutto molto dilettantistico’’.

Sabatini ha fatto il confronto con quando lui, nel 2003, salvò la Virtus acquisendo Castelmaggiore: "in quell’agosto eravamo disperati, ma poi ci siamo messi li’ con energia, passione e follia e abbiamo rischiato. Questo è un mondo in cui bisogna tirar fuori i quattrini e impegnarsi. In questo caso si sono messe tante persone per partorire, alla fine, un topolino. Budrio rimane Budrio. Non è che se prendi Nilla Pizzi e la porti a Los Angeles diventa Madonna’’.

Con l'ennesima battuta ha augurato "in bocca al lupo a Budrio, che per ora è famosa per le ocarine’’.