Bologna, 30 giugno 2011 - Alle 12.46 la Fortitudo 2011 ha acquisito il basket club Ferrara. Attualmente la società bolognese che si propone di proseguire l'attività sportiva della Fortitudo è composta da 14 soci di cui 7 hanno quote anche nel Bologna calcio. Nella prossima stagione, adempiuti in giornara tutti i passaggi burocratici, prenderà parte al campionato di LegaDue. Il presidente Giulio Romagnoli, avendo trovato un titolo sportivo di LegaDue, si vedrà confermato l'intesa con il comune di Bologna per la gestione del PalaDozza.

L’operazione e’ costata circa 450.000 euro, ma per convincere gli scettici tifosi della vecchia Fortitudo (quella che vinse due scudetti e arrivo’ in finale di Eurolega, prima di sparire definitivamente tra debiti e retrocessioni nel 2010) servira’ qualcosa di diverso dal denaro. Per ora, infatti, la storica Fossa dei Leoni ha rinnegato il progetto di Romagnoli.

‘’Pazienza, io ho mantenuto le promesse’’, ha tirato dritto lui che nella nuova Effe ha portato 14 soci e punta ad arrivare a 20. Tra questi anche alcuni del Bologna Calcio (come il vicepresidente Scapoli): il modello, infatti, e’ proprio l’operazione con cui Giovanni Consorte salvo’ i rossoblu’ dopo i disastri di Porcedda. Di nomi Romagnoli per ora non ne ha fatti, pero’ circolano gia’ quelli di Carlton Myers presidente e di Gino Natali gm. Intanto si e’ tolto la prima soddisfazione in odore di derby ritrovato: a tenere a battesimo la nuova societa’ e’ stato l’assessore allo sport Luca Rizzo Nervo, virtussino doc. Che per non rovinare la festa non ha accennato al debito di 6,4 milioni che la vecchia Fortitudo (quella ancora di proprieta’ di Sacrati) ha ancora verso il Comune per il mutuo del Paladozza.

Dal punto di vista tecnico, dovrà essere individuato l'allenatore: Pillastrini, Caia e Garelli sono i nomi più gettonati.

L'ALTRA FORTITUDO

Non solo la Fortitudo di Romagnoli in LegaDue: BasketCity avrà anche una Fortituto in B dilettanti. E' quella di Gilberto Sacrati, identificata con l'originale numero d'affiliazione 103, alla quale il patron della Virtus, Claudio Sabatini, ha ceduto i diritti di Ozzano per 70 mila euro. L'annuncio è stato dato dallo stesso Sabatini in una conferenza stampa nel corso della quale Sacrati ha annunciato che il nome della società che ripartirà dal quinto campionato, a meno di ripescaggi, sarà Fortitudo 103. 'Noi vogliamo che torni il derby e il derby sarà con la Fortitudo di Sacrati', ha detto Sabatini, aggiungendo di non riconoscere altri consorzi legati a quel nome