Bologna, 26 febbraio 2012 - Douglas-Roberts prima, Gailius dopo: sono i due uomini che consegnano alla Virtus la vittoria su Teramo che mantiene la squadra di Finelli sul secondo gradino della classifica con Milano e Sassari, un passo più vicine a Siena battuta a Roma.

Successo giusto, certificato nell’ultimo quarto da una difesa più aggressiva, dopo che Teramo, nel terzo quarto, per due volte aveva avuto il pallone del pareggio e addirittura del sorpasso.

Impensabile dopo 13’, volati via sulle ali di un Douglas-Roberts in versione Nba (30-19), primo protagonista di una partita che dopo l’intervallo applaude un Gailius extralusso (14 punti con 7/9 al tiro): è il lituano a spingere di nuovo avanti (58-52 prima, 71-60 poi) una Virtus che domina a rimbalzo e dai lunghi Sanikidze, Gigli e Lang ha molta sostanza nel giorno in cui, invece, Koponen e Luca Vitali faticano a reggere il peso di una regìa orfana dell’infortunato Poeta.

Virtus-Teramo 86-71 (21-15, 44-39, 63-57).
Virtus: L.Vitali 3, Koponen 5, Douglas-Roberts 23, Sanikidze 9, Lang 12, Gailius 20, Gigli 9, Werner 5, M.Vitali, Quaglia ne, Person ne, Guazzaloca ne. All.: Finelli.
Teramo: D.Brown 7, Cerella 9, Borisov 22, Amoroso 12, B.Brown 9, Ricci, Green 2, Fultz 10, Lulli ne, Marini ne, Polonara. All.: Ramagli.
Arbitri: Sahin, Tola, Gori.
Note - Tiri liberi: Bologna 9/17, Teramo 6/8. Tiri da tre: Bologna 7/23, Teramo 11/27. Rimbalzi: Bologna 46, Teramo 32.
Usciti per 5 falli: nessuno. Spettatori: 7.629.