Bologna, 28 ottobre 2012 - Troppo brutta per essere vera, la Virtus ad Avellino tiene botta fino all’intervallo: dopo è notte. O forse già prima: ricucito il primo strappo (32-19 al 12’) degli irpini, in serata di grazia nelle triple (16 su 24, quasi il 70 per cento), la V nera viene respinta da Richardson e all’intervallo è già spacciata. Il colpo di grazia arriva nel terzo quarto (65-40 al 28’), frutto di una difesa che non chiude la visuale ai tiratori di casa e di un attacco quasi mai lucido, dove l’unico a funzionare, almeno fino a quando c’è partita, è il rientrante Smith.

Senza Poeta, Finelli non trova un pilota per tenere in rotta la squadra: Hasbrouck si smarrisce subito, mentre Minard alla volontà abbina sostanza soprattutto nella seconda parte, a partita già segnata. Non brillano nemmeno i giovani, mentre Gigli rispunta nel finale, quando la voglia di lottare fino in fondo evita almeno che il risultato raggiunga distacchi abissali. (guarda le foto).

 

Sidigas Avellino batte Saie3 Bologna 87-77 (26-15, 21-17, 21-16, 19-29).
Sidigas Avellino
: Warren, Biligha, Salafia, Richardson 23, Spinelli 9, Mavraides 14, Crow 3, Dragovic 14, Iurato, Shakur 8, Johnson 12, Ebi 4. All.: Valli.
Saie3 Bologna: Gaddefors 2, Imbro’ 2, Moraschini 4, Rocca 1, Gigli 18, Parzenski, Fontecchio, Sabatini, Minard 15, Guazzaloca, Smith 21, Hasbrouck 14. All. Finelli.
Arbitri: Chiari, Weidmann, Terreni.
Note - Tiri liberi: Avellino 5/12, Bologna 18/32. Tiri da tre punti: Avellino 16/24, Bologna 3/11. Rimbalzi: Avellino 28, Bologna 37. Nessuno uscito per 5 falli. Incasso 32700 euro.Spettatori 2200.