Bologna, 22 aprile 2014 - Il Comune di Bologna spalanca le porte per il ritorno della Virtus al PalaDozza. “Ormai e’ quasi fatta, siamo ai dettagli”, assicura l’assessore allo Sport di Palazzo D’Accursio, Luca Rizzo Nervo, questa mattina a margine dell’inaugurazione della mostra fotografica per i 50 anni dell’ultimo scudetto del Bologna calcio.

“Sono molto felice che dalla prossima stagione ritorni l’alternanza tra Fortitudo e Virtus al PalaDozza”, afferma Rizzo Nervo, che appare fiducioso per la buona riuscita dell’operazione, anche dal punto di vista della rinnovata convivenza tra ‘cugini’ di parquet. “Abbiamo fatto alcune verifiche logistiche e i primi risultati sono positivi”, assicura l’assessore.

Poco prima di Pasqua, era piombata la notizia della messa all’asta di seggiolini, tabellone e parquet proprio del palasport. Ipotesi che lo stesso Rizzo Nervo ha definito “assurda” da parte del curatore fallimentare dell’ex Fortitudo di Gilberto Sacrati, Carlo Alberto Lovato, affrettandosi ad opporsi a un’operazione che renderebbe il PalaDozza inutilizzabile.

“Abbiamo preso il palazzetto tre anni fa, che era ridotto a un ripostiglio dei beni inventariati di Sacrati- ribadisce anche oggi Rizzo Nervo- e l’abbiamo trasformato di nuovo in un contenitore pieno di eventi sportivi e non, nazionali e internazionali”. E questo “e’ solo l’inizio di un progetto piu’ ambizioso, che riguarda il PalaDozza e tutta l’area del palazzetto dello sport”, afferma l’assessore.