Bologna, 31 ottobre 2010 - Il Cagliari punisce un Bologna troppo remissivo e conquista tre punti fondamentali in ottica salvezza: finisce 2-0 al Sant’Elia, decisive le reti nella ripresa (6’ e 34’) di Nenè e Nainggolan, dopo che comunque i sardi avevano collezionato diverse occasioni contro un avversario che aveva come unica volontà quella di portare a casa il pareggio. Senza Pisano, Lazzari e - in extremis - Pinardi, con Conti appena recuperato e Acquafresca in panchina, Bisoli si affida a Nenè (al fianco di Matri) e Laner in mezzo.

Il Bologna, schierato da Malesani con un 4-3-3 che vede Paponi e Buscè ai lati di Di Vaio, sonnecchia: il Cagliari ci prova con Nainggolan e Laner, poi è Viviano a salvare su Nenè. Cossu, ispirato, trova liberissimo Laner che stacca da solo nel cuore dell’area ma non trova la porta. Cagliari travolgente: è il 39’, Matri fa fuori mezza difesa, destro e palo esterno dopo la deviazione di Britos. Malesani cambia a inizio ripresa: dentro Ekdal e Gimenez per Radovanovic e Paponi. Ma è sempre il Cagliari insidioso: Cossu per Matri, Viviano bravo in uscita.

Al 6’ sardi meritatamente in vantaggio: assist al bacio di Cossu, la difesa emiliana si fa una bella dormita e Nenè, tutto solo davanti a Viviano non sbaglia. Il Bologna si sveglia: con Buscè (bravo Canini in anticipo), con una punizione di Di Vaio e con un colpo di testa mancato di un soffio dallo stesso attaccante romano. C’è più equilibrio e spettacolo, ma quando attacca il Cagliari sa far male: spreca clamorosamente Matri però, lanciato dal sempre educatissimo piede di Cossu.

Meggiorini (che mette subito in crisi Agazzi e Astori) per Mudingayi è l’ultima mossa di Malesani quando mancano più di 20’ al termine. Al 34’, però, il Cagliari chiude i conti: il merito è di Nainggolan, splendido destro al volo dal limite e nulla da fare per Viviano, che quasi allo scadere evita il peggio sul bolide di Conti. Vittoria più che meritata per il Cagliari, per il Bologna una sconfitta che deve far riflettere.

 

MALESANI: 'PRESO GOL NEL NOSTRO MOMENTO MIGLIORE'

«Il calcio è strano. Nel momento in cui abbiamo preso coscienza dei nostri mezzi, quando la squadra spingeva e teneva il Cagliari lontano dalla propria area abbiamo preso gol; nel primo tempo abbiamo subito ed è finito 0-0...». Alberto Malesani commenta così la sconfitta rimediata al «Sant’Elia» contro il Cagliari, frutto delle reti di Nenè e Nainggolan nella seconda parte di gara, quando il suo Bologna - dopo i cambi nell’intervallo - sembrava aver trovato le misure agli avversari.

«Nella ripresa la squadra è migliorata, ma ci rimangono quegli ultimi 20-30 metri dove non riusciamo a tenere la palla e l’avversario ci riparte - continua il tecnico rossoblù ai microfoni di Mediaset Premium -. Chi è entrato ha migliorato il rendimento di squadra, ma comunque tutta la squadra si è mossa meglio, per certi versi mi è anche piaciuta. Però non concludiamo le occasioni che facciamo, ne abbiamo avute 3-4 ma non le abbiamo sfruttate». Il Bologna continua a essere poco incisivo fuoricasa: «Sì, specie quando ci troviamo a giocare a Sud, ricordo ad esempio Palermo - spiega Malesani -. Nel primo tempo facevamo fatica a spingere, nella ripresa per fortuna ho rivisto la mia squadra.

Bisogna insistere, vedrete che miglioreremo. Siamo un pò carenti nel possesso palla, nei 30 metri finali se non si tiene palla è dura». «Quando giochi con le squadre di pari livello devi essere capace di fare anche gioco, devi anche far gol. Con le grandi ti difendi e puoi interpretare la partita badando a difendere in una certa maniera per poi ripartire; il massimo - conclude - sarebbe essere capaci di esprimere lo stesso gioco con piccole e grandi».

 

PORCEDDA: 'SONO INFURIATO CON LA SQUADRA'

Non ha preso bene la sconfitta il presidente Porcedda. Per lui questa sfida era speciale, praticamente un derby visto che è cagliaritano. ''Non e' tanto il risultato che conta, quanto lo spirito della squadra. Uno spirito che oggi non ho visto. Sono veramente inc..., ho visto una squadra che aspetta e gli altri ci fanno i gol''.

IL TABELLINO

Cagliari-Bologna 2-0 (0-0).
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi, Perico, Canini, Astori, Agostini, Biondini, Nainggolan, Laner (16 st Conti ), Cossu  (31' st Sivakov), Matri (36' st Acquafresca), Nene' (25 Pelizzoli, 2 Biasi, 3 Ariaudo, 28 Magliocchetti). All.: Bisoli.
Bologna (4-3-3): Viviano, Garics, Portanova, Britos, Cherubin, Radovanovic (1' st Gimenez), Perez , Mudingayi (23' st Meggiorini), Busce', Paponi (1' st Ekdal), Di Vaio. (22 Lupatelli, 18 Moras, 19 Rubin, 32 Casarini). All.: Malesani. Arbitro: Bergonzi di Genova.
Reti: 6' st Nene', 33' Nainggolan.
Angoli: 4 a 4.
Recupero: 1' e 3'.
Ammoniti: Perez, Radovanovic per gioco scorretto, Meggiorini per comportamento non regolamentare Spettatori: 10 mila circa.