Pola (Croazia), 9 agosto 2012 - QUASI CERTAMENTE accadrà domani, al massimo stasera. Magari è solo un depistaggio per allentare la pressione mediatica che in queste ore è diventata fortissima.
Sta di fatto che, salvo contrordini dell’ultima ora, solo domani mattina la Commissione disciplinare comunicherà le sentenze del processo sportivo che vede anche i rossoblù alla sbarra e dunque col fiato sospeso in attesa di conoscere il loro destino.
 

In attesa delle certezze, a Casteldebole e in Croazia ci si nutre di indiscrezioni: e, almeno su questo fronte, si fiuta aria di risultato positivo. Se i rumors che filtrano dall’organo presieduto da Sergio Artico sono infatti fondati, il club rossoblù potrebbe uscire con una posizione assai alleggerita dal giudizio della Disciplinare, dopo che le pesanti richieste del procuratore federale Stefano Palazzi una settimana fa avevano precipitato nello sconforto il club di Casteldebole.
 

GLI SPIFFERI raccontano di un Bologna che trarrebbe beneficio, come il suo ex capitano Marco Di Vaio, dalla derubricazione dell’illecito sportivo contestato a Daniele Portanova in omessa denuncia. Se così fosse, il club rossoblù vedrebbe cancellato lo spauracchio della penalizzazione di due punti e se la caverebbe con una semplice ammenda, Di Vaio verrebbe prosciolto e sul groppone di Portanova resterebbe, per l’omessa denuncia, una squalifica oscillante tra i 6 e i 12 mesi, che i successivi due gradi di giudizio potrebbero ulteriormente alleggerire.
 

SAREBBE una buona notizia anche un’altra indiscrezione che in queste ore filtra da Roma: ovvero il possibile proscioglimento di Bonucci e Pepe, i due calciatori della Juve incastrati dalle rivelazioni di Andrea Masiello. Ora, proprio il fatto che la Disciplinare possa bollare come poco attendibili le parole di Masiello, che è la gola profonda che ha innescato il ‘pasticciaccio brutto’ di Bologna-Bari del 22 maggio 2011, sarebbe un assist importantissimo per la posizione di Portanova, Di Vaio e del club rossoblù.
 

«Le indiscrezioni che giungono da Roma — diceva ieri il legale del club, Mattia Grassani — ci fanno ben sperare, ma non ci si può sbilanciare e dire nulla fino a che la sentenza non sarà pubblicata. L’importante è che i giudici della Disciplinare guardino attentamente le carte e non facciano di ogni erba un fascio. La posizione del Bologna è nettamente distinta e molto più chiara rispetto a tutte le altre. In giornata ne abbiamo parlato a lungo con il direttore generale Zanzi e siamo tutti convinti di avere fatto un ottimo lavoro». Ora la parola pssa ai giudici.
 

Massimo Vitali


Queste le richieste per il mondo rossoblù: Bologna: 2 punti di penalizzazione e 50mila euro d’ammenda; Daniele Portanova (calciatore Bologna): 3 anni di squalifica; Marco Di Vaio (calciatore Montreal Impact, ex capitano del Bologna): 1 anno di squalifica.

 

IL VERDETTO: BOLOGNA E DI VAIO SALVI, 6 MESI A PORTANOVA 

LA RICHIESTA Palazzi: Bologna a -2, 3 anni a Portanova e 1 a Di Vaio. Sanfelice patteggia

FOTO Daniele a Casteldebole per raccontare la sua verità

VIDEO Guarda e ascolta la conferenza di Portanova