Siena, 27 settembre 2012 – Il Bologna torna a mani vuote da Siena. La partita, soporifera per quasi tutti i novanti minuti, viene decisa da un tiro di Calaiò deviato da Antonsson. I rossoblù, orfani di Diamanti (non al meglio e lasciato a riposo) stentano a creare sotto porta, ma non meritano la sconfitta.


La partita. Il Bologna si presenta allo stadio Franchi senza il suo lìder maximo: cambia così l'assetto offensivo dei rossoblù che giocano con due punte – Acquafresca e Gilardino – davanti a Kone. Pioli lascia a riposo anche Taider, al suo posto Perez, e Garics, rimpiazzato da Motta.


Siena subito pericoloso al 4': Rosina salta Cherubin e viene chiuso in angolo da Antonsson al momento del tiro. Al 8' ancora Robur con un bel cross di Del Grosso svirgolato in corner da Natali. Bologna pericoloso al 12' con un gran destro da 30 metri di Kone che Pegolo devia sopra la traversa. Tre minuti dopo il portiere bianconero si supera su un'incornata di Gilardino; sul corner che segue Cherubin colpisce di testa, ma la palla va sul fondo. La fase centrale del primo tempo è caratterizzata dalla confusione: squadre lunghe e con poche idee. Al 30' bomba su punizione di Morleo dai 35 metri: Pegolo vola e mette in corner. Al 37' è Gilardino a colpire al volo approfittando di un maldestro controllo di Rodriguez, ma il tiro va fuori. Il primo tempo si chiude con una punizione di Rosina dal vertice sinistro dell'area che finisce tiepida nei guantoni di Agliardi.


La ripresa comincia con le stesse formazioni. Primo sussulto è il gran tiro da fuori area di Motta al 6' che Pegolo toglie dal sette. Il match stenta a decollare. Prova a scuoterlo Vergassola al 14' con un tiro da fuori, ma la conclusione è altissima. Serve solo una casualità per cambiare il volto del match. Come al 16' quando un tiro di Calaiò viene deviato da Antonsson e la palla prende una traiettoria su cui Agliardi non può nulla: Siena in vantaggio. Pioli prova a scuotere i suoi con un doppio cambio: dentro Gimenez e Gabbiadini, fuori Kone e Acquafresca, quest'ultimo un autentico fantasma. Al 34' giallo in area senese: Gilardino cade al momento di tirare, l'arbitro lascia correre dopo aver esitato. Pioli protesta troppo e viene cacciato da Gervasoni. Due minuti dopo Pegolo dice di no a un sinistro di Gabbiadini. Al 42' gran parata di Agliardi su un potente tiro in corsa di Sestu. Lo stesso Sestu al 44' spreca un contropiede due contro uno tentando un assist a palombella. Il resto è noia, come la partita del resto.

 

Il tabellino

Siena-Bologna 1-0 (0-0).
Siena (3-4-2-1): Pegolo, Neto, Paci, Felipe, Angelo (9’ st Sestu), Vergassola, Rodriguez, Del Grosso, Ze’ Eduardo (35’ st Verre), Rosina (22’ st Valiani), Calaiò. (12 Farelli, 89 Marini, 9 Paolucci, 10 D’Agostino, 15 Dellafiore, 33 Rubin, 34 Martinez, 70 Mannini, 81 Bogdani). All.: Cosmi.
Bologna (3-4-1-2): Agliardi, Antonsson, Natali, Cherubin (42’ st Abero), Motta, Pazienza, Perez, Morleo, Kone (25’ st Gimenez), Acquafresca (26’ st Gabbiadini), Gilardino. (1 Curci, 22 Lombardi, 6 Taider, 8 Garics, 13 Pulzetti, 17 Guarente, 23 Diamanti, 43 Sorensen, 45 De Carvalho). All.: Pioli.
Arbitro: Gervasoni di Mantova.
Rete: 16’ st Calaio’.
Angoli: 10-5 per il Bologna.
Ammoniti: Angelo, Rodriguez, Natali, Paci, Gabbiadini per gioco scorretto; Ze’ Eduardo per comportamento non regolamentare.
Espulso: l’allenatore del Bologna Pioli al 35’ del secondo tempo per proteste.
Recupero: 1’ e 4’.
Spettatori: 8.180 per un incasso di 63.505 euro (abbonati 6869, quota 47.386).
 

Gianmarco Marchini