Bologna, 28 ottobre 2012 - Sotto la pioggia battente del Dall'Ara il Bologna affonda. Contro l'Inter i rossoblù rimediano la terza sconfitta di fila, al termine di una partita nervosa.


Due novità nelle formazioni: nel Bologna Guarente titolare e Kone in panchina; nell'Inter il grande ex Mudingayi preferito a Pereira. Pronti via e proprio Mudy dà un calcione a Diamanti: punizione dai 25 metri, palla non lontana dall'angolino alla sinistra di Handanovic. Al 5' Guarente pesca Gilardino in area, ma l'attaccante rossoblù tenta un'imprecisa botta al volo. Bellissima azione al 10': Gilardino al volo di tacco serve Diamanti che dal limite dell'area fa partire un sinistro violentissimo che, però, finisce a lato. Ci prova Guarente al 20' con un gran sinistro dai 30 metri: palla alta sopra la traversa. Grande spavento per il Bologna al 24' quando Ranocchia stacca da solo su corner e il suo colpo di testa finisce fuori di un niente. Tre minuti dopo, su punizione di Cambiasso, Antonsson si perde di nuovo il difensore della Nazionale che questa volta, però, non perdona: Inter in vantaggio col minimo sforzo. La partita si fa sempre più nervosa e l'arbitro De Marco fatica a tenerla a freno. Il primo tempo si chiude senza altre emozioni.


La ripresa si apre con un contropiede rossoblù e un tiro di Gabbiadini che finisce fuori. Al 4' Milito, servito da Cambiasso, ha una buona occasione, ma il suo tiro in corsa dal limite dell'area finisce altissimo. E' il preludio al raddoppio che l'argentino sigla quattro minuti dopo con un facile piattone su assist di Palacio. Al 12' il Bologna vicino al gol con Gilardino che tira al volo su sponda di petto di Gabbiadini: Handanovic è bravo a mettere in angolo. Il portiere nerazzurro è meno bravo sugli sviluppi del corner quando si fa anticipare da Cherubin che devia di testa il cross di Guarente: gol e rossoblù di nuovo in corsa. La partita diventa nervosissima: al 15' il Bologna gioca con Palacio a terra e ne esce un diverbio tra Zanetti e Pioli. Diverbio che De Marco risolve così: espulsi il mister rossoblù e il secondo di Stramaccioni, Beppe Baresi.

 

Non si finisce di litigare che l'Inter fa il terzo gol con Cambiasso che al 19' conclude con un tocco vellutato dentro l'area un assist di Palacio. Da orrore la difesa rossoblù nell'occasione. Al 29' Pioli tenta di dare una scossa togliendo Pazienza e Gabbiadini per Krhin e Paponi. L'inerzia non cambia e allora al 38' anche Kone viene buttato nella mischia per Guarente. Ma ad andare vicino al gol è ancora l'Inter, ancora con Cambiasso: dopo un batti e ribatti davanti ad Agliardi, l'argentino spara alto a porta spalancata. Non bastano neanche i cinque minuti di recupero per vedere una minima reazione del Bologna. I tifosi abbandonano la partita prima della fine. Più che la pioggia, è la delusione che li spinge a casa. Il Bologna scivola al penultimo posto in classifica.

 


Gianmarco Marchini

 

Bologna-Inter 1-3 (0-1);

Bologna - (4-3-1-2) - Agliardi; Garics, Antonsson, Cherubin, Morleo; Taider, Pazienza (30’ st Krhin), Guarente (37’ st Kone); Diamanti; Gilardino, Gabbiadini (30’ st Paponi). (Lombardi, Stojanovic, Motta, Pulzetti, Abero, Riverola, Sorensen, De Carvalho, Pasquato). All: Pioli.
Inter - (3-5-2) - Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus; Zanetti, Mudingayi, Cambiasso, Gargano (43’ st Pereira), Nagatomo; Palacio (36’ st Alvarez), Milito (22’ st Cassano). (Castellazzi, Belec, Silvestre, Guarin, Jonathan, Livaja). All: Stramaccioni.
Arbitro: De Marco.
Marcatori: 27’ pt Ranocchia (I), 7’ st Milito (I), 12’ st Cherubin (B), 19’ st Cambiasso (I).
Ammoniti: Mudingayi (I), Pazienza (B), Diamanti (B), Gargano (I), Juan Jesus (I), Morleo (B).