Bologna, 11 novembre 2012 - Il Bologna resuscita il Toro. La squadra di Pioli incassa l'ennesima sconfitta stagionale in casa dei granata che non vincevano all'Olimpico dalla seconda giornata (3-0 al Pescara). Il Bologna non si è mai realmente reso pericoloso (tranne in due occasioni nella ripresa con un tiro da lontano di Diamanti e un colpo di testa ravvicinato di Gilardino) e nel primo tempo non è mai entrato in area di rigore. Alla fine ha deciso una rete di testa di D’Ambrosio, sugli sviluppi di un corner, al 21' del secondo tempo.

Nel primo tempo è stata macchinosa anche la costruzione dell’azione del Torino e troppo prevedibili i passaggi in profondita’ per Bianchi, che oggi non ne ha azzeccata una, sempre anticipato dai difensori felsinei. Ma le palle gol sono arrivate comunque: sui piedi del Bianchi di oggi, che si e’ fatto precedere sotto porta in due casi e nel terzo ha sparato alto. Bene, anzi, benissimo il Cerci del primo tempo, che ha costruito tutte le occasioni capitate ai granata.
 

Nella ripresa Ventura, che aveva sbagliato a giocare la carte Vives, sempre fuori dal gioco, ha rimediato con Santana (dal suo piede e’ partito l’assist per il gol di D’Ambrosio, ma si e’ anche mostrato attivo e reattivo in ogni zona di campo), per poi togliere lo statico capitano. E proprio un minuto dopo arrivava il gol granata.
 

Il Bologna aveva da poco alzato leggermente il baricentro e contava di prendere campo, ripetendo un po’ la partita vittoriosa del Parma su questo campo. Ma e’ rimasta solo un’idea nella testa di Pioli: troppo isolato Gilardino e la qualita’ indubbia di Diamanti non poteva bastare, perche’ sugli esterni la squadra rossoblu’ non aveva spinta. Il Toro ci ha creduto e dopo aver trovato il gol si e’ trovato ovviamente spazi piu’ larghi in avanti: ha cercato il raddoppio due volte con Santana e Sansone, ma ha sprecato malamente i contropiede, ci ha provato anche Meggiorini, sfiorando la traversa. Ma i granata soprattutto sono stati molto attenti e compatti non concedendo piu’ (tranne un paio di angoli) nulla all’avversario. Un salvataggio miracoloso di Rodriguez su Gilardino testimonia quanto nel finale sia stata alta la concentrazione degli uomini di Ventura.
 

Sempre peggio il Bologna: classifica preoccupante (8 punti), con il Palermo che si e’ staccato, futuro assai incerto e squadra che in se’ avrebbe gli uomini per risalire, ma non riesce a imporre il gioco e soprattutto prende gol con troppa facilita’.

IL TABELLINO

Torino-Bologna 1-0

TORINO (4-2-4): Gillet, Darmian, Glik, Rodriguez, D’Ambrosio, Basha (28’ st Brighi), Gazzi, Cerci, Bianchi (17’ st Meggiorini), Sansone, Vives (1’ st Santana). (23 Gomis, 5 Di Cesare, 17 Masiello, 31 Agostini, 15 Caceres, 86 Birsa, 77 Verdi, 10 Sgrigna, 93 Diop). All.: Ventura.

BOLOGNA (3-5-2):
Agliardi, Antonsson (28’ st Gabbiadini), Sorensen, Cherubin, Garics, Taider, Perez (14’ st Krhin), Guarente, Pulzetti (1’ st Motta), Diamanti, Gilardino. (1 Curci, 22 Lombardi, 20 Abero, 24 Paponi, 30 Pazienza, 33 Kone, 28 Riverola, 31 Radakovic, 77 Pasquato). All.: Pioli.
 

Arbitro: Gervasoni.

Reti: 21' st D’Ambrosio

NOTE - Angoli: 6-3 per il Torino Recupero: 1’ e 3’ Ammoniti: Pulzetti, Gazzi, Sorensen, Motta, Darmian.