Bologna, 8 maggio 2013 – Il Bologna che doveva redimersi dallo scempio dell'Olimpico dura solo 45 minuti. Poi la squadra di Pioli si arrende alla classe cristallina dell'attacco napoletano: sono di Hamsik, Cavani e Dzemaili le firme sulla partita. L'unica cosa buona stasera la fa l'Udinese che, battendo il Palermo al Barbera, regala al Bologna la salvezza aritmetica.
 

Ecco le chiavi di lettura del match:


Alta tensione. Sulla carta è una partita senza nulla da dire (il Bologna è ufficiosamente salvo e il Napoli ha ormai messo radici sul secondo posto), ma in campo sembra una finale. Tensione alle stelle, interventi duri e ritmi alti: l'arbitro Massa finisce fagocitato da questo clima e contribuisce a innervosire la gara con troppi fischi e con una distribuzione di cartellini non proprio lineare.


La classe del Napoli. Il risultato pesante non rende giustizia a un Bologna che per 45 minuti ha retto bene l'avversario. Poi la classe dei tenori napoletani ha fatto la differenza: Hamsik (fino a quel momento un desaparecido) ha sbloccato la gara con un gran sinistro, Cavani l'ha chiusa siglando il raddoppio e innescando il terzo gol. Se mezza Europa li vuole, un motivo ci sarà.


La paura. Dopo il primo gol subìto, il Bologna è parso bloccato dalla 'sindrome dell'Olimpico' e in 15 minuti ha incassato il secondo e il terzo gol senza dare mai la parvenza di una reazione. Un po' l'orgoglio, un po' un Napoli appagato hanno evitato un'altra Caporetto rossoblù.


E i leader rossoblù? Era logico attendersi molto di più da Diamanti, Gilardino e Perez: loro dovevano tenere attaccati i pezzi raccolti contro la Lazio. E, invece, i tre giganti hanno giocato al di sotto dei loro standard e, alla lunga, la squadra lo ha pagato. Se le loro prestazioni (ultimamente appannate) fossero condizionate dal calciomercato, questo sarebbe davvero un duro colpo per i cuori rossoblù. Più duro di qualsiasi sconfitta. Persino di un 6-0.


Gianmarco Marchini


 

Le azioni salienti:

Primo tempo
6' 
Dzemaili scappa sul fondo a Lazaros e crossa teso: Stojanovic smanaccia lontano.
17' grande progressione di Zuniga che serve Cavani in area, ma il tiro-cross dell'uruguaiano si spegne sul fondo.
20' Perez perde palla a centrocampo, Cavani si invola, ma il suo tiro dal limite va fuori.
24' Taider ruba palla a Inler e serve Diamanti: il tiro a giro viene parato in tuffo da De Sanctis.
33' punizione dai 30 metri, Diamanti calcia forte e rasoterra: De Sanctis blocca a terra.
42' punizione tagliata di Diamanti dalla trequarti destra: la palla attraversa pericolosamente tutta l'area partenope a e si spegne sul fondo.
46' grande occasione per il Bologna: cross di Lazaros dal vertice sinistro dell'area, Gila stacca sopra Cannavaro e, a pochi metri, dalla porta mette fuori.

Secondo tempo
5'
fraseggio in punta di piedi tra Kone e Taider, ma quest'ultimo preferisce il tiro da fuori, invece che servire il greco in profondità.
8' gol del Napoli: assist di Dzemaili per Hamsik che, in corsa, da appena dentro l'area, fa partire un sinistro imparabile.
18' gol del Napoli: Cavani lanciato a rete viene steso da Stojanovic. L'uruguaiano realizza il rigore calciando forte e basso sull'angolino alla destra del portiere che intuisce, ma non arriva.
22' gol del Napoli: Cavani in progressione allunga la palla tra Sorensen e De Carvalho, sopraggiunge Dzemaili che con una puntata trafigge Stojanovic.
32' bella palla da sinistra di Hamsik, Cavani anticipa Sorensen, ma al volo mette fuori.

 

 

Il tabellino

Il tabellino di Bologna-Napoli 0-3, valido per la 36esima giornata di Serie A.
 

Bologna - Napoli 0-3

Reti: Hamsik (N) 8’ st, Cavani (N) 18’ st rig., Dzemaili (N) 22’ s.t.
Bologna: Stojanovic; Motta, Sorensen, Carvalho (Naldo 37’ s.t.), Morleo; Taider, Perez (Pazienza 11’ s.t.), Kone (Moscardelli 22’ s.t.); Diamanti, Christodoulopoulos; Gilardino. A disp. Agliardi, Lombardi, Natali, Khrin, Garics, Abero, Riverola, Gabbiadini, Pasquato. All. Pioli.
Napoli: De Sanctis; Rolando, Cannavaro, Britos; Maggio, Dzemaili, Behrami (Inler 23’ p.t.), Hamsik (El Kaddouri 33’ s.t.), Zuniga; Insigne (Pandev 24’ s.t.); Cavani. A disp. Rosati, Colombo, Grava, Gamberini, Mesto, Armero, Radosevic,Donadel, Calaiò.
All. Mazzarri.
Arbitro: Massa.
Note: ammoniti Gilardino (B), Kone (B), Dzemaili (N), Perez (B), Diamanti (B), Britos (N). Espulso al 38’ p.t. il team manager Santoro (N) per proteste.