Bologna, 30 ottobre 2013 – Un mercoledì da leoni per il Bologna che sbanca il Sant'Elia battendo il Cagliari 3-0. Una vittoria importantissima per gli uomini di Pioli che, orfani del capitano Diamanti, salgono a quota 9 in classifica abbandonando la zona retrocessione. Le reti di Garics, nel primo tempo, e di Kone e Pazienza nella ripresa firmano un'impresa storica per i rossoblù che in Sardegna non vincevano da 15 anni (20 dicembre 1998, 1-0 firmato Signori). Ecco alcune chiavi di lettura del match.


La difesa. Il reparto arretrato rossoblù con tre uomini si rivela la chiave principale della svolta di questa stagione: da quando la difesa è passata a tre, il Bologna ha subìto appena due gol (contro il Sassuolo) in tre match; nelle tre partite precedenti (Roma, Milan e Verona) la difesa a 4 aveva incassato l'orrore di 12 reti. Gli infortuni di Natali (al 12') e di Mantovani (al 40') non scuotono la solidità del reparto che per tutti i 90 minuti regge l'urto di Ibarbo e compagnia.


Il centrocampo. Tutta la mediana del Bologna gioca una partita impeccabile contro un centrocampo come quello sardo che si trova ormai a memoria. Laxalt si conferma giovane promettentissimo, mentre Krhin, Perez e Pazienza formano la diga perfetta. L'ex Juve addirittura segna il gol che chiude la partita. Ottima prova anche per gli esterni Garics e Morleo: il primo apre le marcature con un bel destro all'incrocio; il secondo riesce nell'impresa di fermare l'uragano Ibarbo.


Cristaldo. Non segna, ma il Churry gioca una partita da campione vero. Da solo l'attaccante argentino manda in tilt la difesa a quattro cagliaritana. Svaria su tutta la trequarti avversaria, gioca con precisione di sponda e protegge il pallone manco fosse un gigante. Ne siamo sicuri, il ragazzo si farà.


Kone. E' lui il man of the match. Aveva sulle spalle il peso schiacciante di sostituire Diamanti e sul braccio la responsabilità di una fascia da capitano da onorare. Il greco non si scompone e gioca la partita perfetta: segna un gol e dà l'assist del 3-0 a Pazienza. Nel primo tempo sfiora la rete con un grande colpo di tacco. Il magico Pana è ufficialmente tornato.
 

Gianmarco Marchini

 

IL TABELLINO

Cagliari- Bologna 0-3 (0-1)
 

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi, Pisano, Rossettini, Astori, Murru, Ibraimi (1’ st Dessena), Conti, Nainggolan, Cossu (15’ st Avelar), Ibarbo, Pinilla (21’ st Nenè). (25 Avramov, 3 Ariaudo, 22 Cabrera, 9 Sau). All.: Lopez.
 

Bologna (3-5-1-1): Curci, Sorensen, Natali (12’ pt Antonsson), Mantovani (40’ pt Perez), Garics, Pazienza (36’ st Christodoulopoulos), Khrin, Laxalt, Morleo, Kone, Cristaldo. (16 Malagoli, 25 Agliardi, 26 Ferrari, 7 Della Rocca, 2 Masina, 92 Yaisien, 10 Moscardelli, 12 Acquafresca, 9 Bianchi) All.: Pioli.
 

Arbitro: Orsato di Schio.
 

Reti: 25’ pt Garics, 12’ st Kone, 15’ st Pazienza.

NOTE - Recupero: 3’ e 2’ Angoli: 7 a 4 per il Cagliari Espulso: 7’ st Murru per doppia ammonizione Ammoniti: Murru, Antonsson, Garics, Cossu, Pinilla, Morleo per gioco falloso Spettatori: 4800 circa.

 

LA CLASSIFICA

La classifica del campionato di Serie A dopo la decima giornata. Roma 27 punti; Napoli e Juventus 25, Inter e Verona 19; Fiorentina 18, Lazio 15, Atalanta e Udinese 13; Parma e Milan 12, Torino e Genoa 11; Cagliari 10; Sampdoria, Livorno e Bologna 9; Catania e Sassuolo 6; Chievo Verona 4.
Roma e Chievo una gara in meno.