Bologna, 10 novembre 2013 - Quando un 1-1 tutto sommato giusto sembrava gia’ scritto, una papera di Curci al 92’ su tiro potente ma centrale di Livaja regala all’Atalanta una preziosa vittoria casalinga sul Bologna.

Risultato che puo’ starci perche’ i bergamaschi ci hanno creduto di piu’, ma se si vanno a contare le rare occasioni da rete, qualora il Bologna fosse uscito dall’Atleti Azzurri d’Italia con un punto non avrebbe rubato nulla. Prima della rete del giovane croato l’Atalanta era andata in vantaggio col bel diagonale di Brivio e i rossoblu’ avevano impattato quattro minuti dopo con il colpo di testa da vero rapinatore d’area di Bianchi. Si puo’ dire che il botta e risposta che aveva portato la partita sull’1-1, giunto a meta’ della ripresa, era stata fino a quel momento l’emozione piu’ forte di una partita senza particolare mordente. Gia’ la lunga lista degli indisponibili da una parte e dall’altra lasciavano intuire che non sarebbe stato un match ad alto tasso di spettacolarita’. Pesanti tra le fila dei nerazzurri le assenze di due giocatori chiave come Bonaventura e Denis. E la gara ha confermato le sensazioni iniziali, con un primo tempo davvero scialbo e una ripresa leggermente migliore, soprattutto per i gol.

Dei primi 45 minuti sono da segnalare piu’ che altro un paio di colpi di testa a lato di Khrin da una parte e De Luca dall’altra e due tiri alti di Moralez e Migliaccio. La ripresa si apre con bel mancino da fuori di Kone’ che si spegne a lato. Ma e’ una papera di Sorensen a regalare la prima vera emozione: al 13’ della ripresa il difensore rossoblu’ Sorensen calibra malissimo il retropassaggio per Curci ma il tocco sporco del neoentrato Marilungo in anticipo sul portiere finisce fuori.  Due minuti dopo Livaja spara alto di testa su corner di Cigarini. Passato il doppio spavento per gli emiliani, la partita ritorna sui binari dell’equilibrio, con i padroni di casa che fanno qualcosa in piu’ in fase di costruzione e gli emiliani ben raccolti dietro a protezione di Curci. Poi, a un quarto d’ora dalla fine, la partita si anima improvvisamente con due reti in quattro minuti. La sblocca l’Atalanta, con Brivio, che avanza indisturbato fino ai 25 metri e scarica un diagonale di sinistro alla sinistra di Curci. La pareggia subito dopo Bianchi, appena entrato, che spinge in rete il pallone finito sulla traversa dopo il colpo di testa di Cristaldo su uscita a farfalle di Consigli. Il finale sembra portare verso un pari che farebbe muovere la classifica a tutti. Ma Livaja, con la complicita’ di Curci, decidono diversamente. Bergamaschi a quota 16 con la Lazio, il Bologna resta impantanato in cattive acque a 10 punti.

Diamanti è stato convocato da Prandelli per le amichevoli contro Germania e Nigeria.

 

Il tabellino di Atalanta-Bologna 2-1

Atalanta-Bologna 2-1 Marcatori: 28’ st Brivio (A), 31’ st Bianchi (B), 48’ st Livaja (A).
Atalanta: Consigli; Scaloni, Stendardo, Canini, Brivio; Raimondi, Cigarini, Migliaccio (22’ st Baselli), Moralez (40’ st Brienza); Livaja, De Luca (12’ st Marilungo). A disposizione: Polito, Sportiello, Gagliardini, Pugliese, Del Grosso, Cazzola, Konè, Caldara. All. Colantuono.
Bologna: Curci; Garics, Sorensen, Antonsson; Crespo (30’ st Bianchi), Kone, Khrin, Laxalt (17’ st Della Rocca), Morleo; Diamanti; Cristaldo (37’ st Christodoulopoulos). A disposizione: Agliardi, Radakovic, Malagoli, Masina, Ferrari, Maini, Yaisien, Moscardelli, Acquafresca. All. Pioli.
Arbitro: Doveri.
Note. Ammoniti Migliaccio, Livaja, Baselli (A), Antonsson, Diamanti (B).

 

La classifica

La classifica dopo gli incontri odierni validi per la 12/a giornata di Serie A. Roma 32 punti, Juventus 31, Napoli 28, Inter 25, Fiorentina 24, Verona 22, Genoa 17, Lazio 16, Atalanta 16, Milan 13, Parma 13, Udinese 13, Cagliari 13, Torino 12, Livorno 12, Bologna 10, Sassuolo 10, Sampdoria 9, Catania 9, Chievo 6.