Bologna, 22 dicembre 2013 - C'è una scatola piena di ossigeno sotto l'albero natalizio del Bologna (foto) che trova contro il Genoa tre punti vitali. Nell'aperitivo della 17° giornata al Dall'Ara, la squadra di Pioli vince 1-0 grazie a un gioiello di Diamanti al 12' della ripresa.

 

Al fischio finale lo stadio tributa una standing ovation da pelle d'oca al tecnico del Bologna. Lui va sotto la curva e si inchina, visibilmente emozionato. Se sarà la sua ultima partita sulla panchina rossoblù, lo diranno solo i prossimi giorni. Intanto Pioli vede la sua squadra toccare quota 15 in classifica, momentaneamente fuori dall'abisso della retrocessione.

 

Ecco alcune considerazioni sul match:

L'atteggiamento. Al culmine di una settimana rovente a Casteldebole, tra le tensioni post sconfitta con la Fiorentina e il fantasma di Baggio, il Bologna sforna una prestazione di intensità, sacrificio e coraggio. Pur in un match senza troppe occasioni, i ragazzi di Pioli vanno sempre alla ricerca della rete e comandano il gioco per tutti i novanta minuti, non dando mai l'impressione di poter subire un gol dal Genoa. Peccato solo per il raddoppio che non arriva e tiene tutti sulle spine fino al triplice fischio.

La difesa a tre. Il Bologna torna al modulo con tre difensori e i risultati si vedono subito: il Genoa non riesce praticamente mai a portare pericoli dentro l'area rossoblù. L'ex tanto temuto Gilardino, poco assistito da Konate, non vede mai il pallone. Buona la prova soprattutto di Mantovani. Chiunque siederà sulla panchina del Bologna non potrà prescindere da questo assetto.

Il ritorno del re. Finalmente un Diamanti in versione Diamanti. Dopo un periodo opaco, il capitano gioca una grande partita con la solita generosa intensità e le ritrovate invenzioni tipiche del suo repertorio. Ritorna al gol su azione dopo nove mesi (Bologna-Cagliari dello scorso marzo) con un bellissimo sinistro dal limite che trafigge Perin sul primo palo. Unico neo è il giallo che prende nel finale per le consuete proteste: un cartellino che gli farà saltare la fondamentale trasferta di Catania al ritorno dalle feste.

Il pubblico e Pioli. Grande dimostrazione d'amore della curva verso il tecnico rossoblù, sempre più destinato a un addio con il Bologna. "Mister noi non ti esoneriamo", scrivono gli ultras che intonano "Fino alla fine Stefano Pioli". Lui ricambia ringraziando e battendosi la mano sul cuore. Pare proprio la classica immagine prima dei titoli di coda.

Gianmarco Marchini

 

IL TABELLINO

BOLOGNA-GENOA 1-0


Bologna: Curci; Garics, Natali, Mantovani; Kone, Perez, Khrin, Morleo; Diamanti; Moscardelli (38’ st Crespo), Cristaldo (32’ st Acquafresca). A disposizione: Agliardi, Stojanovic, Antonsson, Radakovic, Pazienza, Cech, Laxalt, Della Rocca, Christodoulopoulos, Bianchi. All. Pioli.

Genoa: Perin; Antonini, Gamberini, Manfredini; Vrsaljko (18’ st Feftazidis),Biondini, Matuzalem, Bertolacci (10’ st Cofie), Antonelli; Konaté, Gilardino (32’ st Calaiò). A disposizione: Bizzarri, Donnarumma, Sampirisi, De Maio, Marchese, Santana, Sturaro, Centurion, Stoian. All. Gasperini.

Arbitro: Massa.

Marcatore: 12’ st Diamanti.

Note. Ammoniti: Gamberini (G), Curci, Garics, Acquafresca, Diamanti (B).

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