Bologna, 23 gennaio 2014 - La trattitva per il trasferimento di Alessandro Diamanti (foto) allo Guangzhou è praticamente fatta. Il Bologna e il club cinese allenato da Marcello Lippi hanno trattato fino a notte inoltrata e l'accordo è stato trovato: 9,5 milioni alla società di Guaraldi. Al giocatore circa 20 milioni in 4 anni.

Per le firme che sanciscono l'ufficialità del passaggio del capitano rossoblù in Cina mancano solo i dettagli: il Bologna prende tempo e chiede che lo Guangzhou lasci giocare a Diamanti l'ultima partita contro la Sampdoria questa domenica. Questa richiesta nasce dall'indisponibilità di Kone (squalificato) per il match al Marassi. Ballardini vorrebbe avere Alino per l'ultima partita. L'altro nodo da sciogliere è quello sulle modalità tecniche di pagamento, il cui accordo sta richiedendo molto tempo. Sono comunque dettagli da limare: la trattativa è ormai fatta. 

Intanto a Casteldebole Alessandro Diamanti è sceso in campo per l'allenamento delle 11. Dalla società questa mattina arrivano conferme: "C'è una trattativa in corso, anche se non c'è ancora l'ufficialità". E' stato esposto uno striscione con scritto "Alino non si tocca". Uno sparuto gruppo di tifosi (meno di dieci) presidia i cancelli del centro sportivo 'Niccolò Galli'.

Diamanti lascia il Bologna dopo due anni e mezzo. Fortemente voluto dall'allenatore Bisoli, i rossoblù lo acquistarono nel 2011 dal Brescia: sotto le Torri ha collezionato 81 presenze e 18 reti in serie A. Grazie alle brillanti prestazioni col Bologna è entrato nel giro della Nazionale di Cesare Prandelli, con cui ha preso parte agli Europei del 2012 in Polonia e Ucraina: un'esperienza felice per il trequartista che lasciò il segno con il rigore decisivo nella sfida ai quarti contro l'Inghilterra (foto). Il fantasista, convocato anche per la Confederations Cup dell'estate scorsa, è in corsa per un posto ai Mondiali in Brasile

Gianmarco Marchini

 

AGGIORNAMENTO ORE 18: Stop improvviso, trattativa bloccata