Bologna, 23 marzo 2014 - Una vittoria sofferta, cercata più con il carattere che con il gioco, ma che vale oro per il Bologna: battendo il Cagliari (foto), la squadra di Ballardini sorpassa Chievo e Livorno ed esce dalla zona retrocessione, più vicina, invece, per i sardi (5 punti), che continuano a faticare lontano da casa, dove non hanno mai vinto raccogliendo finora solo 7 punti.

Nel primo tempo la compattezza delle due squadre in mezzo al campo impedisce al match di prendere ritmo e di spettacolo se ne vede poco. Al 24’ la prima vera occasione da gol con un tiro di Perico deviato da Curci in angolo, mentre il colpo di testa centrale di Bianchi al 36’ apre dieci minuti in cui il Bologna preme senza però trovare la via del gol. Nella ripresa Ballardini cambia inserendo Morleo e Cristaldo e passando al 3-4-3, ma la gara cambia quando il tecnico del Bologna torna al 3-5-2 con Pazienza per Bianchi, permettendo a Christodoulopoulos di alzare il suo baricentro.

È proprio il greco a dare la svolta alla gara con un inserimento in area al 31’ fermato da un fallo di Dessena: è rigore, che lo stesso Christodoulopoulos, già in rete dal dischetto a Livorno, trasforma spiazzando Avramov. Il Cagliari non ha la forza di reagire e nel finale resta anche in dieci per il rosso a Dessena, colpevole di eccedere nelle proteste dopo un fallo su Christodoulopoulos.

Squadra in silenzio stampa: parla il vice di Ballardini, Carlo Regno.

 

Il tabellino

BOLOGNA-CAGLIARI 1-0 MARCATORE: st 32’ Christodoulopoulos (B).
BOLOGNA: Curci; Sorensen, Antonsson, Natali (1’ st Morleo), Cherubin; Garics, Perez, Christodoulopoulos, Friberg (14’ st Cristaldo); Acquafresca, Bianchi (25’ st Pazienza). A disp. Stojanovic, Malagoli, Cech, Mantovani, Crespo, Laxalt, Ibson, Paponi, Moscardelli. All. Ballardini.
CAGLIARI: Avramov; Perico (35’ st Ibraimi), Rossettini, Astori, Avelar; Dessena, Cossu, Ekdal (41’ st Nenè); Vecino; Ibarbo, Sau (25’ st Pinilla). A disp. Silvestri, Murru, Del Fabro, Eriksson. All. Lopez.
ARBITRO: Gervasoni.
NOTE: espulso Dessena (C) al 48’ st per proteste. Ammoniti Perico, Astori, Rossettini (C), Cherubin, Christodoulopoulos (B).

La classifica

La classifica del campionato di Serie A dopo gli incontri validi per la 29/a giornata. Juventus 75 punti; Roma 64; Napoli 58; Fiorentina 48; Inter e Parma 47; Lazio 41; Atalanta e Verona 40; Torino 39; Sampdoria 37; Genoa 36; Milan 35; Udinese 34; Cagliari 29; Bologna 26; Chievo e Livorno 24; Sassuolo 21; Catania 20.
Juventus, Roma, Napoli, Fiorentina, Parma, Lazio, Milan e Catania hanno una partita in meno.