Bologna-Lazio, bufera Anna Frank. Niente trasferta per gli Irriducibili biancocelesti

Gli ultras non siederanno nella curva Weisz, vittima dell’Olocausto. “Non vogliamo essere complici del ‘teatro mediatico’

Caso Anna Frank

Caso Anna Frank

Bologna, 25 ottobre 2017. - Gli ultrà della Lazio non seguiranno la squadra nella trasferta di Bologna per il turno infrasettimanale che si disputerà questa sera al Dall’Ara alle 20,45. Ad annunciarlo sono stati gli stessi ‘Irriducibili Lazio’, travolti dalle polemiche scoppiate dopo i fotomontaggi apparsi nella curva Sud dell’Olimpico che vedevano Anna Frank con la maglia della Roma.

Il destino infatti ha portato, subito dopo il clamore e la giusta pioggia di critiche arrivato dal mondo politico e sportivo per quegli adesivi che raffigurano la ragazzina deportata e uccisa nel campo di sterminio di Bergen Belsen con la maglia della Roma e dai quali si è dissociato lo stesso Lotito annunciando di voler far giocare i biancocelesti a Bologna con una maglia commemorativa, nell’unica curva degli stadi di serie A, quella di Bologna appunto, intitolata a una vittima dei campi di concentramento, Arpad Weisz.

In questi giorni. Insomma i sostenitori biancocelesti si sarebbero dovuti posizionare nella curva che dalla stagione scorsa, pur restando per tutti i bolognesi la ‘San Luca’, reca una targa intitolata all’allenatore che vinse tre scudetti con Ambrosiana e Bologna, e che fu ucciso ad Auschwitz. Ma gli Irriducibili, scrivono in una nota “si vedono costretti a rinunciare alla trasferta di Bologna per non essere complici di questo ‘teatro mediatico’ delle ultime ore. Il nostro usuale modo di tifare, oggi, potrebbe esser mal interpretato da chi vuole danneggiare ulteriormente la Lazio e i suoi tifosi. In un momento così particolare invitiamo tutti i tifosi della Lazio a cercare di non prestare il fianco ad ulteriori strumentalizzazioni, ricordando che per noi il bene della Lazio è assoluto e primario”.

Intanto le foto di Anna Frank, simbolo delle vittime dell’Olocausto, con la scritta ‘Siamo tutti Anna Frank’ con i colori rossblù, verranno distribuite ai tifosi che stasera entreranno allo stadio Dall’Ara. L’iniziativa delle foto è stata presa dall’associazione ‘W il calcio’ che si è schierata nei giorni scorsi a favore dello Ius Soli e che organizza il torneo Arpad Weisz. “Davanti ai cancelli dello Stadio Dall’Ara, sfregiato tra l’altro la notte scorsa da atti vandalici su una lapide dei partigiani” - scrive l’associazione - verrà dunque distribuita “la foto da appendere sulle maglie dei tifosi e dei giocatori rossoblù”. “Al gesto ignobile di alcuni è stata opposta una reazione corale che sta coinvolgendo tutto il Paese e fa ben sperare”, è stata la dichiarazione dell’assessore Lepore.

Immediata la reazione del deputato Pd andrea De Maria: "Leggo che una organizzazione dei tifosi della Lazio, dopo avere rifiutato di dissociarsi dalla indegna azione antisemita di oltraggio alla figura di Anna Frank, ha annunciato che non sarà alla partita a Bologna. Per prima cosa mi viene da dire che a Bologna, Città Medaglia d' Oro della Resistenza, non ci mancheranno. E soprattutto voglio sottolineare che non vi può e non vi deve essere alcuna indulgenza verso chi ha compiuto o chi giustifica un gesto indegno come quello compiuto contro la memoria di Anna Frank e di tutte le vittime della Shoah. Bene che le istituzioni, tanti cittadini, tanta parte del mondo dello sport stiamo reagendo con iniziative di sensibilizzazione e promozione della memoria, in nome dei valori di libertà e democrazia della nostra Costituzione che devono unire tutta la comunità nazionale".

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