Spritzbook, da Happy Days a Dancer in the Dark

Aperitivo in biblioteca riflettendo sulla cultura americana degli anni '50 con il settimo appuntamento della rassegna SpritzBook

SpritzBook

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Bologna, 19 maggio 2016 - Prosegue il ciclo di incontri della rassegna SpritzBook, curata da Andrea Maioli in collaborazione con ONO Arte Contemporanea, che unisce la riflessione sui libri alla musica e alla videoarte, il tutto accompagnato da un effervescente spritz (ingresso  gratuito).

Venerdì 20 maggio alle 21, nella consueta cornice della Biblioteca di S. Giorgio in Poggiale, l’incontro-aperitivo verterà sulla cultura americana degli anni ’50, quella del boom economico e dell’American Dream.

Intitolato "Da Happy Days a Dancer in the Dark", questo settimo appuntamento della rassegna punterà l’attenzione sulle inquietudini e contraddizioni nascoste sotto il velo del perfetto mondo borghese dell’America anni ’50.  Lo farà partendo dall'iconica serie Happy Days per poi approdare al capolavoro di Lars Von Trier, Dancer in the Dark, passando da altre due mirabili pellicole americane che affrontano in modo emblematico il tema scelto: Revolutionary Road, dall'omonimo romanzo di Richard Yates, e Il giardino delle Vergini Suicide, mirabile debutto di Sofia Coppola.

Anche per questa occasione non mancheranno la colonna sonora creata dalla dj Bebe La Maitresse, che si serve rigorosamente di vinili su fonovaligie vintage degli anni ’60, e le visioni create dai visual designer Retrophuture&Marg8.

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