Caffarra: “La teoria del gender distrugge l’alfabeto della comunicazione umana”

Le parole dette dal cardinale in un incontro con i genitori dei cresimandi: “Bisogna impedire l’indottrinamento obbligatorio”

Bologna, il cardinale Carlo Caffarra (FotoSchicchi)

Bologna, il cardinale Carlo Caffarra (FotoSchicchi)

Bologna, 15 marzo 2015 - La “teoria del gender è la distruzione dell’alfabeto della comunicazione umana: dovete impedire un indottrinamento obbligatorio”. Queste le parole dell’Arcivescovo di Bologna, cardinale Carlo Caffarra, in un passaggio del suo intervento all’ultimo incontro con i genitori dei cresimandi.

“La famiglia - osserva in un passaggio rivolgendosi ai genitori - non può abdicare alla responsabilità educativa. Anche nei confronti della scuola”. A questo proprosito, puntualizza Caffarra, “quando si impone la trasmissione o l’insegnamento di ideologie che i genitori giudicano non avere alcun fondamento sulla realtà, essi hanno il diritto di dare o non dare il loro consenso. Per uscire dal vago - precisa - sto pensando alla teoria del gender”.

Secondo l’Arcivescovo di Bologna, “essa è semplicemente la distruzione dell’alfabeto della comunicazione umana. Dovete sapere che cosa si intende trasmettere con questa teoria ai vostri figli e - chiosa Caffarra - prendere l’iniziativa anche di impedire un indottrinamento obbligatorio».

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