Il terremoto sui social
Bologna, 23 gennaio 2015 - "Tutto ok?!?!". E' la domanda che questa mattina ha corso con più frequenza tra i bar, sui fili del telefono, tra le notifiche delle app degli smartphone e naturalmente anche sul web. Perché a Bologna lo sciame sismico che si sta registrando in Appennino da stanotte, in molti lo hanno sentito. E si sono spaventati, condividendo le paure su Facebook o Twitter.
"Alle 07.52 ho avvertito una piccola scossa di terremoto. L'ho sentita solo io?" chiede ad esempio un bolognese in uno dei gruppi Facebook della città. "Sentita molto bene. Sicuramente più di 3 lo è stata. Mo che brutto....", una delle prime risposte. "Non ho sentito, meno male x ché la paura è ancora viva dentro me", replica una signora. E ancora una terza: "Beata te: il mio letto ballava la rumba...".
La situazione in città non è paragonabile a quanto sta avvenendo in Appennino, epicentro dello sciame sismico, dove sono state chiuse tante scuole e si stanno preparando sistemazioni nelle palestre per la notte, ma anche in pianura tanti si sono seriamente preoccupati.
Su Twitter, tra le notizie dei giornali e i video della Protezione Civile che spiegano come comportarsi, l'hashtag #terremoto è il primo tra i più diffusi, e si cinguetta: "L'avevo sentito un #terremoto mentre dormivo ma ho sudato un po' e ho continuato a dormire", oppure si commenta "Non bastava il #terremoto a #Bologna. Via D'Azeglio blindata dall'incrocio con via Farini fino a piazza dei Celestini. C'è un allarme #bomba", facendo riferimento a quanto accaduto in centro.
Ma c'è anche chi trova modo di sdrammatizzare la situazione: "Non fateci caso se sentite scossare un poco la terra oggi - scrive una ragazza su Facebook - sono io con i miei amici che festeggiamo il mio compleanno! Buongiorno bolognesi!"