Mercoledì 24 Aprile 2024

In duecento all’Ubalda di Balzani: c’è anche Donini

L’ex sindaco di Forlì ha riadattato satiricamente all’Emilia-Romagna del flop elettorale un racconto di Calvino. Il segretario bolognese: “Il Pd è una casa plurale” FOTO L'evento

Bologna: l’ex sindaco di Forlì, Balzani, alla Ubalda (FotoSchicchi)

Bologna: l’ex sindaco di Forlì, Balzani, alla Ubalda (FotoSchicchi)

Bologna, 28 novembre 2014 - L’Ubalda (foto) di Roberto Balzani si è aperta a Bologna con l’ex sindaco di Forlì che legge, riadattato satiricamente all’Emilia-Romagna del post-flop alle regionali, un racconto del 1957 di Italo Calvino rivolto polemicamente al Pci di Palmiro Togliatti. Titolo: “La grande bonaccia”.

“Sfortunatamente per voi non sono Italo Calvino. Fortunatamente per noi- è la chiosa di Balzani - Bonaccini non è Palmiro Togliatti”. L’ex primo cittadino di Forlì ha ricevuto gli applausi di circa 150-200 persone lasciando poi la parola, per i primi interventi ‘tematici’, a Paola Bonora (Laboratorio urbano) su ambiente e consumo di suolo e Mauro Moruzzi (ex Cup 2000) sulle partecipate.

In platea, tra gli altri, i consiglieri regionali Giuseppe Paruolo e Valentina Ravaioli, il presidente dell’Istituto beni culturali Angelo Varni e l’ex assessore regionale Gianluca Borghi. Al Candilejas (serata condotta da Piergiorgio Licciardello) è arrivato anche il segretario del Pd di Bologna, Raffaele Donini, che parla di un “contributo ad una fase politica nuova che dobbiamo costruire. Ho l’abitudine di considerare il Pd una casa plurale - sottolinea Donini - e Balzani è uno dei protagonisti”.

Quanto alla giunta, invece, “piena fiducia nelle scelte che farà Bonaccini”. Ad ascoltare Balzani anche il numero due del Pd di Bologna Marco Lombardo, altro grande sostenitore di Bonaccini alle primarie di settembre.

Fonte Dire