Mercoledì 24 Aprile 2024

"Voleva lasciarmi e stava male. Le ho sparato per non farla più soffrire"

Delitto di San Donato. La confessione di Luciano Zironi, 79 anni, che ha ucciso la moglie Bruna Belletti al termine di una lite FOTO L'arresto

Luciano Zironi mentre viene portato via dalla polizia

Luciano Zironi mentre viene portato via dalla polizia

Bologna, 26 novembre 2014 - Un colpo alla nuca, al termine di una lite. Così è stata uccisa Bruna Belletti (foto), 79 anni. A esplodere il colpo alle spalle suo marito, Luciano Zironi, con il quale era sposata da quasi sessant’anni. Il motivo della lite, la volontà della donna di andarsene, unita ai problemi depressivi dell’assassino. Lei era seduta su una sedia in cucina.

Lui, dopo aver aperto la cassaforte e tirato fuori una pistola, le sarebbe arrivato dietro e avrebbe sparato. Poi, tornato consapevole, avrebbe chiamato prima il 118, poi la figlia. Ieri sera, Zironi è stato ascoltato dalla polizia fino all’una di notte. Poi è stato trasportato alla Dozza. Voleva far smettere di soffrire sua moglie perché era malata. E aveva paura che lo lasciasse. Così l’ha uccisa.