Umberto Eco, il ricordo di Milena Gabanelli

La scelta professionale della giornalista determinata da questo episodio

Milena Gabanelli, conduttrice di Report (Foto Newpress)

Milena Gabanelli, conduttrice di Report (Foto Newpress)

Bologna, 21 febbraio 2016 - 1978, Bologna, corso di Semiotica: o arrivi mezz’ora prima, o stai in piedi. Io ero in piedi, stipata contro al muro. Il tema (che allora andava di moda) era: il significato e il significante. Non ho mai ammesso di non capire cosa avesse di così seducente un argomento che si nutriva di parole e come avrebbe potuto essermi utile per trovare un lavoro.

Ad un certo punto fa: «immaginate di essere su un treno, con gli occhi chiusi, e sentire all’improvviso un odore schifoso: non c’è bisogno di guardare fuori dal finestrino (dal quale vedi i depositi di idrocarburi che forniscono il Norditalia) per capire che state passando per la tratta Pero-Rho».

In mezzo a tutti quegli studenti che venivano da tutte le parti d’Italia e forse non sapevano nemmeno dov’era Pero o Rho, ho avvertito una vicinanza esclusiva. Io quell’odore non lo dovevo immaginare, lo conoscevo. Un episodio minimo, da cui però trae origine la mia scelta professionale. Grazie Umberto.

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