Mercoledì 24 Aprile 2024

‘Più forte dei guai’: ecco il Vecchione che brucerà in piazza Maggiore il 31 dicembre

Dj set, M+A e il classico rogo in piazza dell’opera progettata da Andreco. Poi tutti sulla navetta del Comune in giro per locali (FOTO)

Il Vecchione progetatto dall’artista Andreco

Il Vecchione progetatto dall’artista Andreco

Bologna, 17 dicembre 2014 - Bologna festeggia l’arrivo del nuovo anno in Piazza Maggiore con il rogo del Vecchione, simbolo dell’anno che se ne va, la cui ideazione è affidata ogni anno ad artisti che hanno un legame con la città. Per il capodanno 2015 Andreco, artista che pone al centro della sua ricerca il rapporto tra uomo e ambiente e tra spazio urbano e paesaggio naturale, ha progettato 'Più forte dei guai' (FOTO) e così lo racconta: “Cosa bruciare assieme al Vecchione? Avrei potuto riferirmi all’inquinamento e alle sue ripercussioni sull’ecosistema e sulla salute, a come la nostra società dovrebbe cambiare l’utilizzo di risorse naturali operando una transizione dai combustibili fossili alle energie rinnovabili e riducendo consumi e sprechi".

"Avrei potuto riferirmi alla corruzione - continua - e alle speculazioni finanziarie che ciclicamente generano le crisi e impoveriscono i cittadini. Avrei potuto bruciare l’intolleranza, il razzismo, il sessismo e l’omofobia. Avrei potuto ricordare che viviamo in un sistema consumistico basato su teorie economiche capitalistiche e corporative che chiamiamo erroneamente democratico. Invece ho preferito riferirmi a una scala più piccola, alla sfera individuale, sapendo che tutti questi macro-fattori che ho elencato hanno delle ripercussioni globali ma anche conseguenze tangibili sulla vita dei singoli. Queste conseguenze sono le necessità, i bisogni, i malanni e i problemi che nel corso di un anno ognuno di noi avrà dovuto affrontare, in una parola le ho volute chiamare guai. Cosi per iniziare il 2015 bruciamo tutti insieme i guai, consapevoli che vanno combattuti alla radice e che bisogna essere sempre Più forti dei guai”.

Nato a Roma nel 1978, vive tra Bologna e New York. Dottore di ricerca in ingegneria ambientale sulla sostenibilità urbana, ha condotto ricerche post dottorato sui benefici ambientali delle tecnologie verdi urbane in collaborazione con l’Università di Bologna e la Columbia University di New York. (Info: www.andreco.org). La realizzazione del Vecchione è curata dalla società carnevalesca Volponi di San Matteo della Decima, con il coordinamento di Livio Rimondi e la collaborazione di gruppi volontari delle società e del paese.

Ed ecco il programma della serata della festa di Capodanno in Piazza Maggiore. Si inizia alle 22.30 con il djset di Barry Myers alias dj Scratchy tour dj dei leggendari Clash e delle tournée mondiali di Joe Strummer & The Mescaleros, The Pogues e Gogol Bordello. La sua selezione musicale spazierà dal punk allo ska, passando per il rock’n’roll. Alle 23.45, si affacceranno dal balcone di Palazzo d’Accursio gli M+A, la giovane band che quest’anno ha ottenuto un ottimo successo di critica e pubblico a livello internazionale che li ha portati a esibirsi sul main stage del Festival di Glastonbury, uno dei più importanti appuntamenti in Europa per quanto riguarda la musica e le arti performative. Il duo elettronico italiano composto da Michele Ducci e Alessandro Degli Angioli, proporrà uno spettacolo a metà tra il djset e il live.

Dopo aver assistito in Piazza Maggiore al djset di M+A e al rogo del Vecchione il pubblico potrà raggiungere le altre feste della città prendendo il DALLALTO bus, il servizio navetta gratuito per i locali della cittàCassero, Locomotiv, Estragon, Covo Club, Sottotetto, Link – e ritorno. Il DALLALTO bus parte da Piazza dei Martiri - angolo via dei Mille ed è attivo dall’1 alle 5 con corse ogni 15 minuti (l’orario di termine del servizio navetta coincide con l’orario di inizio delle corse degli autobus di linea).

Il 1° gennaio alle 17.30 al Parco della Montagnola si terrà il Concerto di Capodanno con l’Orchestra Senzaspine. La giovane orchestra diretta da Tommaso Ussardi proporrà un programma con musiche di Čajkovskij, Bizet, Richard Strauss, Mozart, Giuseppe Fortunino e Francesco Verdi. Il concerto, a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili, è promosso da Arci Bologna e Antoniano Onlus, in collaborazione con il Comune di Bologna. Sempre il 1° gennaio sarà possibile visitare mostre e musei, eccezionalmente aperti, grazie alla collaborazione con Istituzione Bologna Musei, Genus Bononiae e Fondazione Carisbo e Mast.